I "lupi" del Kosovo

Per dieci anni il Paese dei Balcani è stato governato da un sistema mafioso, col silenzio dell'Onu. Un libro, "Lupi nella nebbia", lo documenta. Sotto, un video esclusivo.

I "lupi" del Kosovo - Intervista (prima parte)

11/05/2010

«Per 10 anni il Kosovo è stato amministrato dalla mafia. Le Nazioni Unite lo sapevano e hanno insabbiato ogni inchiesta che poteva portare allo scoperto le implicazioni e le connivenze fra i vertici politici del Paese e la mafia kosovara. Nel libro documentiamo ogni cosa, riproducendo anche diversi dei documenti che provano sia il sistema criminale che il silenzio dell’Onu».

    Un libro che farà discutere, quello di Giuseppe Ciulla e Vittorio Romano. Esce in questi giorni per Jaka book. Titolo: “Lupi nella nebbia. Kosovo: l’Onu ostaggio di mafie e Usa”. Si tratta di una lunga inchiesta condotta a quattro mani dai due giornalisti free lance (entrambi collaboratori della Rai, già protagonisti di numerose indagini giornalistiche e di approfondimento), durata diversi anni: il loro racconto serrato parte nel 1999 e si conclude con le spedizioni nel Paese balcanico di pochi mesi fa.

    Perché questo silenzio, anzi, secondo la vostra ricostruzione, questa complicità dell’Onu con i principali leader politici kosovari?
 
    «Facciamo nostra la risposta che ci ha dato Albin Kurti, il leader del movimento per l'autodeterminazione, che fa due ipotesi. La prima, l’Onu ha deciso semplicemente di lasciare il Paese in mano agli uomini dell’ex Uck».

    E la seconda?

    «È anche peggio. Le inchieste sono state fermate o “seppellite”, ma possono sempre essere riattivate e portate fino in fondo. Quindi, la leadership kosovara attuale è sotto ricatto, tenuta al guinzaglio con le prove delle attività criminali. Ovviamente, si tratta in entrambi i casi di una situazione inaccettabile, pagata soprattutto dalla gente costretta a vivere sotto il giogo di un sistema mafioso».

    Nel libro sostenete che ora la “patata bollente” è finita nelle mani dell’Europa.

    «Sì, perché dal 2008 si è dispiegata in Kosovo la missione europea Eulex. Ma è di fatto in stato di paralisi. Si parla infatti di un possibile ingresso del Kosovo nell’Unione Europea, insieme alla Serbia. Ma non è pensabile che il Paese balcanico entri in Europa in queste condizioni. E d’altro canto, un eventuale cambiamento comporterebbe una pulizia radicale della politica kosovara e della sua leadership».

Luciano Scalettari
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati