03/06/2010
Cos’è un antideponente? O un antistatico? Qual è la differenza tra la biodegradabilità primaria e quella
secondaria? E che mai significherà, sulle confezioni, quella R maiuscola seguita da un numero?
A queste e a tante altre domande risponde Assocasa, (tel. 02/34.56.52.36; http://assocasa.federchimica.it) l’associazione dei fabbricanti di prodotti per la pulizia e l’igiene
operante nell’ambito di Federchimica, che riunisce un centinaio di imprese nazionali e multinazionali
presenti in Italia.
Per facilitare la comunicazione tra produttori e consumatori, in particolare sul
versante di un uso corretto dei prodotti con un occhio alla tutela della salute e al rispetto dell’ambiente,
Assocasa ha dato vita con l’Aise, l’Association internationale de la savonnerie che rappresenta il settore
europeo della detergenza, a un nuovo sito con informazioni e suggerimenti: www.cleanright.eu
L’operazione ”casa pulita” può
celare insidie, imputabili
soprattutto a disattenzione e
leggerezza. Basta scorrere per
conferma i dati dei Centri
antiveleni (Cav) ospedalieri,
operanti 24 ore su 24, con
servizio di pronto soccorso
telefonico (sul sito del
ministero della Salute: www.salute.gov): il 70% delle
intossicazioni segnalate ogni
anno avviene tra le pareti
domestiche; in un caso su tre
la colpa è dell’ingestione o
inalazione accidentale di
detersivi, detergenti e simili.
Dossier a cura di Maurizio Bianchi e Giusi Galimberti