21/06/2012
Preferibile affidarsi, per le destinazioni all'estero, a un'agenzia di viaggi qualificata piuttosto che fare da sé, soprattutto se non si ha una grossa esperienza di viaggiatori.
Escludere mete troppo lontane se la vacanza è breve, per non bruciare giorni preziosi in lunghi spostamenti, con attese per gli imbarchi e raffica di fusi orari da smaltire.
Tener conto dei fattori climatici: non tutte le stagioni sono adatte per recarsi in certi posti del mondo.
Attenzione, inoltre, ai Paesi a rischio meteo, epidemie, banditismo e terrorismo. Sul sito del ministero degli Esteri (www.esteri.it), due importanti indirizzi nella sezione "Viaggiare": www.dovesiamonelmondo.it, sul quale ci si può registrare per facilitare un intervento da parte dell'Unità di crisi del ministero in caso di necessità; www.viaggiaresicuri.it, che dà informazioni aggiornate su tutti i Paesi e, in particolare, su situazioni di pericolo o emergenza.
Qualunque sia la meta, preparare un bagaglio poco ingombrante, facile da maneggiare, riempiendolo con abbigliamento pratico e pochi capi per la sera. Raccomandazione ovvia: non dimenticare effetti e documenti personali.
Per le informazioni sull'assistenza sanitaria all'estero, c'è il sito Internet del ministero della Salute (www.salute.gov.it). In rete ci sono inoltre quelli dei centri specializzati in medicina di viaggio (per esempio: www.cesmet.com del Centro di medicina preventiva e tropicale; www.simvim.it della Società italiana di medicina dei viaggi e delle migrazioni; www.epicentro.iss.it dell'Istituto superiore di sanità), che suggeriscono anche cosa e come mangiare e bere nei Paesi esotici, e quali precauzioni adottare.
Ecco una sintesi: non imbarcarsi in lunghe crociere, specie su navi piccole, e in trasferimenti aerei prolungati se si soffre di mal di mare o d'aria, senza le medicine per farvi fronte; sottoporsi alle vaccinazioni e alle misure profilattiche prescritte per ogni destinazione; bere solo bevande da bottiglie e lattine sigillate, stappandole al momento, senza mettere cubetti di ghiaccio; in mancanza di contenitori sigillati, far bollire l'acqua del rubinetto per una ventina di minuti e aggiungervi un disinfettante; non bere latte o mangiare latticini non pastorizzati, evitare i gelati artigianali; non mangiare frutta e verdura con la buccia, né carne, pesce, crostacei, molluschi crudi o poco cotti e freddi; non acquistare generi alimentari da venditori ambulanti; lavarsi sempre le mani con detergenti specifici prima di mangiare e dopo essere stati alla toilette, pulire i denti soltanto con acqua in bottiglia; meglio saltare un pasto se l'unica possibilità è mangiare alimenti di dubbia qualità e sicurezza igienica aleatoria; avere con sé anche farmaci antifebbre e antinfezioni intestinali, disinfettanti, repellenti contro gli insetti.
a cura di Maurizio Bianchi e Giusi Galimberti