23/05/2012
Le malattie della tiroide interessano oltre 6 milioni di italiani e hanno una maggiore incidenza nelle donne (una su dieci soffre di ipotiroidismo, due su cento di ipertiroidismo),
possono aggravarsi o scaturire proprio all' inizio della gravidanza ed
avere conseguenze negative sullo sviluppo neuropsichico del bambino. Le
donne in età fertile si stima siano oltre due milioni, quelle che
desiderano avere un figlio almeno mezzo milione.
"Il deficit nutrizionale di iodio oggi è presente soprattutto nel Sud Italia e più in generale nelle comunità piccole ed isolate" – specifica il professor Paolo Vitti,
Associazione Italiana della Tiroide, Professore Ordinario di
Endocrinologia, Università di Pisa – "dove manca la possibilità di un'
alimentazione variata, garantita in città dalla grande distribuzione. Ma
è l' informazione a mancare, soprattutto, a tutti i livelli. Quante mamme e papà sono a conoscenza dell' importanza di verificare il corretto funzionamento della tiroide in gravidanza? Se lo sapessero, le donne si sottoporrebbero in massa all' esame".
"La prevenzione è fondamentale" - afferma il professor Alfredo Pontecorvi,
della Società Italiana di Endocrinologia, Professore Ordinario di
Endocrinologia, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. "Durante
la gravidanza aumenta la funzione tiroidea e quindi la necessità di
assumere lo iodio come ingrediente nutritivo (ne serve il doppio
rispetto alla norma, quindi circa 100 microgrammi in più) perché la
tiroide funzioni al meglio". A questo scopo, per limitare l' uso di sale
in gravidanza, sono raccomandati integratori alimentari contenenti la
quantità giusta di iodio.
"Un'eventuale disfunzione tiroidea diagnosticata nella donna che
programma la gravidanza oppure che è in gravidanza, può essere risolta
in poco tempo", precisa il professor Enrico Papini,
Associazione Medici Endocrinologi, Direttore UOC Endocrinologia e
Malattie Metaboliche Ospedale Regina Apostolorum, Albano Laziale, "con
un adeguato trattamento medico in modo che la gestazione abbia un
decorso del tutto normale".
Fino al 25 maggio è in distribuzione una
brochure informativa ed un questionario personalizzato che verranno
distribuiti alle giovani donne che si presenteranno presso gli
ambulatori di endocrinologia e ginecologia (materiale elaborato dalle
Società Scientifiche promotrici della Giornata Mondiale della Tiroide).
Il questionario, che verrà compilato con il supporto dello specialista,
contiene una sezione di anamnesi per la diagnosi precoce di eventuali
malattie tiroidee, oltre ad una parte dedicata all' informazione.
Per informazioni supplementari e per conoscere meglio la tiroide:
www.associazioneitalianatiroide.org
www.associazionemediciendocrinologi.it
www.societàitalianadiendocrinologia.it
Emilia Patruno