09/08/2012
Vedere, ascoltare, toccare, gustare, respirare rappresentano il nuovo modo per offrire e far scoprire le bellezze della natura e della cultura... in tutti i sensi.
La Valle d'Aosta ha deciso di orientare parte della sua offerta turistica, abbracciando tutti i principi del turismo sostenibile, ossia la valorizzazione sociale, culturale ed economica del territorio e delle comunità, attraverso un processo di pianificazione e gestione che ha trovato la sua sintesi nel progetto VIVA.
Il progetto “VIVA, Valle d'Aosta unica per natura”, vuole rappresentare un modo nuovo di tutelare l'ambiente naturale,stimolando nel contempo una fruizione guidata e consapevole della natura e offrendo opportunità di sviluppo socio-economico per le comunità locali.
Le 30 strutture (
http://www.vivavda.it/ospitalita/default_i.aspx)
che hanno aderito al disciplinare di ecostenibilità si sono impegnate a rispettare criteri di corretta gestione delle risorse, smaltimento dei rifiuti, utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, ricorso alle fonti energetiche rinnovabili, attenzione all'efficienza energetica degli edifici, promozione dei principi di sostenibilità e della tipicità territoriale.
Molte sono le proposte pensate per le famiglie per tutta l'estate. Una delle tante proposte riservate ai più piccoli prevede quattro attività all'interno del Giardino botanico Paradisia a Cogne. Il primo laboratorio consiste nella scoperta del mondo delle api attraverso l’osservazione delle piante e dei fiori dai quali producono il miele.
Si prosegue quindi con la prima esperienza di musica in gruppo, attraverso la creazione di una piccola orchestra che si esibirà in un concertino “en plein air”, suonando gli strumenti del bosco (pigne, rami, pietre…). Si prosegue con la passeggiata nel “giardino delle farfalle” tra mille colori e profumi che saranno riprodotti nel gioco “farfalle di carta”. Per chi, invece, è attratto dall'ignoto, cosa c'è di meglio di un viaggio nelle viscere della terra “A spasso con i min’attori”. Ossia una pièce teatrale a cielo aperto dove si è spettatori e protagonisti su un palcoscenico unico: il parco minerario di Servette a Saint-Marcel.
Gabriele Salari
Gabriele Salari