09/08/2012
Vecchie fortificazioni sulla cima del Pal Piccolo, sulle Alpi Carniche (fotografia di Gabriele Menis).
Cresce il turismo storico, ovvero itinerari escursionistici sui campi di battaglia, trincee, camminamenti, postazioni, rifugi alpini e musei concernenti in particolare gli eventi della Prima Guerra Mondiale. Il portale www.itinerarigrandeguerra.it, da poco inaugurato, si inserisce nel quadro del progetto interregionale dedicato alla Grande Guerra, in occasione del 100° anniversario del suo inizio, e vede coinvolti il Friuli Venezia Giulia (regione capofila), il Veneto, la Lombardia e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano. Si tratta di un’opera unica nel suo genere, ricca di riferimenti, materiale iconografico e video dell’epoca, con una cartografia interattiva e una vera e propria linea del tempo per viaggiare nella storia.
L'homepage del sito Internet www.itinerarigrandeguerra.it
Il conflitto ebbe luogo sul territorio di diverse regioni italiane lasciando tracce indelebili e numerose testimonianze che rappresentano i segni della memoria e costituiscono un unico e vastissimo museo all’aperto. Grazie al portale, si può viaggiare nel tempo ripercorrendo il contesto storico, sociale, sociologico e ottenere informazioni aggiornate e integrate sul territorio.
Partendo dalla cartografia interattiva, si trovano tutti i punti di valenza storica relativi al grande conflitto, arricchiti da foto dell’epoca e da spiegazioni degli eventi accaduti, in modo da trasmettere al visitatore virtuale tutta la carica emozionale di tali luoghi. Il tutto è corredato da informazioni logistiche e organizzative (come gli orari dei musei) per potersi organizzare al meglio il viaggio e percorrere gli itinerari proposti.
Gli itinerari dedicati alla Grande Guerra saranno presto anche consultabili tramite smartphone e tablet: con questo obiettivo è stata sottoscritta una convenzione tra l’Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia e l’Università degli Studi di Udine. Il software è stato sviluppato dall’Università di Udine nell’ambito di un progetto dedicato ai servizi innovativi mobili e 3D per il turismo culturale ed è già stato sperimentato per l’elaborazione di alcuni itinerari di carattere archeologico e storico artistico.
Gabriele Salari
Gabriele Salari