26
ott
Roma colpita da un nubifragio
Dal cielo più acqua di quanta ne cada normalmente nell’intero mese di ottobre
A metà della passata settimana un’intensa perturbazione proveniente dal Nord Europa ha investito la nostra Penisola e, soprattutto nelle giornata di giovedì 20, ha portato forte maltempo su molte zone dell’Italia. In particolare durante la mattinata di giovedì, come testimoniato anche dall’immagine del satellite Meteosat, abbondanti piogge sono cadute su molte zone del Centro Italia e un violento nubifragio ha colpito la città di Roma, causando vasti allagamenti e inondazioni che hanno praticamente paralizzato la città bloccando per ore la circolazione e causando tra l’altro anche una vittima, un uomo annegato nel suo scantinato sommerso dalle acque.
In effetti le piogge che hanno flagellato la Capitale in tale occasione sono state davvero eccezionali: in alcuni quartieri difatti in poche ore sono caduti oltre 130 millimetri di pioggia, ovvero una quantità di acqua maggiore a quella che normalmente cade durante l’intero mese di ottobre sulla città (a ottobre mediamente sulla Capitale cadono infatti circa 100 millimetri di pioggia). A causare piogge tanto violente ha sicuramente contribuito il forte contrasto termico tra le fredde correnti nord-atlantiche che hanno investito il nostro Paese e le acque ancora piuttosto calde del Mediterraneo: raggiunti i mari attorno alla Penisola difatti la massa d’aria atlantica si è caricata di grandi quantità di umidità (più il mare è caldo maggiore è la quantità di umidità che riesce a trasferire all’atmosfera) che poi ha scaricato sotto forma di piogge torrenziali sul nostro territorio.
Pubblicato il 26 ottobre 2011 - Commenti (0)