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Troppa nebbia in pianura padana?
Piazza Duomo a Milano avvolta nella nebbia.
A fine anni ’70 riscosse grande successo il programma TV “Portobello”, condotto dall’indimenticabile Enzo Tortora e nella quale erano ospiti eclettici inventori in erba.
In una puntata della rubrica, fece a lungo notizia la strana proposta di un signore di Milano: abbattere il Turchino, il baluardo montuoso che separa la Valpadana dalla Liguria, onde consentire all’aria nebbiosa che affligge le pianure del Nord Italia, di trovare una via di fuga verso il Ligure.
L’inventore tenne a lungo in scacco “gli addetti ai lavori” perché tra costoro non vi fu nessuno che fosse riuscito a trovare validi argomenti per smontare la colossale bufala. Eppure la risposta per liquidare la strampalata idea era semplice!
Eccola: l’aria contenuta nella Pianura Padana si può immaginare come confinata in uno scatolone alto circa 15 km, lungo circa 400 km, largo 200 km. L’abbattimento del Turchino avrebbe creato in tale “scatolone” d’aria una fessura di circa 2 km quadrati, ovvero una finestra ininfluente sul ricambio di aria in Val Padana.
Infatti, fatte le dovute proporzioni, è come pretendere di ricambiare l’aria in un locale alto 15 cm, lungo 4m e largo 2m, con un foro di appena 1/10 di millimetro quadrato!
Pubblicato il 27 dicembre 2011 - Commenti (0)