22/07/2011
Ma c’è di più: «La paternità e la maternità
rappresentano un compito di
natura non semplicemente fisica, ma
spirituale: attraverso di esse, infatti,
passa la genealogia della persona che
ha il suo eterno inizio in Dio e che a
Lui deve condurre» (10).
La materia che i coniugi forniscono
alla vita non è infatti una materia
puramente fisica (che cosa c’è di solo
fisico in un embrione umano che contiene
in sé la programmazione del
proprio sviluppo?) ma spirituale, è
un’azione che informa il corpo, il quale
diviene corpo spiritualizzato: «Il
corpo non può mai essere ridotto a
puramateria, è un corpo spiritualizzato,
o uno spirito corporeizzato» (19).
Il nostro bambino, venuto da noi, ma
nel contempo inedita e irripetibile
unione dei cromosomi paterni e materni
è in sé stesso un dono: «Il neonato
si dona ai genitori per il fatto stesso
di venire all’esistenza... egli è anzitutto
“la gloria di Dio”» (11), ci mostra
un nuovo carattere della fecondità: la
non manipolabilità. Il compito spirituale
della crescita dei figli inizia qui:
in famiglia il figlio impara sulla sua
pelle la “civiltà dell’amore”.
Ogni uomo si realizza attraverso il
dono sincero di sé, prima ricevuto e
poi dato: la fecondità può nascere là
dove si è esperito, almeno in parte, di
aver ricevuto gratuitamente, per il solo
fatto di esserci (pensiamo ai miliardi
di contatti e di baci che un piccolo
riceve!) e che poi si iscrive nella linea
del “dare a sua volta”. In altre parole,
la fecondità si dà soltanto nella linea
delle generazioni: non può essere che
un umano si inventi ex novo la fecondità,
anche se qui non si può insinuare
nessuna terroristica equazione: tu
puoi dare solo quanto hai ricevuto.
Anzi, la fecondità, dopo e solo dopo
aver visto quei pani e quei pesci
che gratuitamente si è ricevuto, può
moltiplicarli. È questa, in fondo, la ragione
della famiglia: «La famiglia è infatti
– più di ogni altra realtà umana –
l’ambiente nel quale l’uomo può esistere
per sé stesso mediante il dono
sincero di sé» (11).
Mariateresa Zattoni e Gilberto Gillini