18/07/2011
Questa associazione richiede
ai consulenti familiari
che aspirano a diventare
soci effettivi, una volta
concluso il percorso formativo
triennale, un periodo
di tirocinio quantificato
in almeno 200 ore, quattro
casi seguiti e un esame
specifico centrato, soprattutto,
sugli aspetti deontologici.
Tutto ciò soltanto
dopo che siano trascorsi almeno
due anni dall’acquisizione
del Diploma come
consulente familiare, al
termine di un percorso
formativo triennale.
Inoltre, per poter svolgere la libera professione, l’Aiccef richiede ai suoi soci effettivi l’iscrizione all’associazione e una formazione permanente; tutto questo a piena garanzia e tutela di una professione che ha una sua specifica identità e un suo delimitato campo di azione. Queste esigenze, infine, vengono applicate a prova della grande responsabilità e della indispensabile formazione che è necessaria a chiunque voglia lavorare onestamente, coerentemente ed efficacemente come consulente familiare.
Ermanno d'onofrio