12
feb
Il viale dei tornado non è un posto romantico
Le regioni del Globo più battute dai tornado sono il Nord America e l’Australia. In assoluto però, il continente preferito dai tornado è il Nord America e, in particolare, la fascia delle Grandi Pianure americane compresa tra Texas, Oklahoma e Kansas, nota come Tornado Alley, ovvero il “Viale dei Tornado”.
In questa ristretta fascia di territorio lunga circa 750 chilometri, che taglia da sud a nord le grandi praterie degli Stati Uniti, si abbattono circa 300 tornado ogni anno.
Nella Tornado Alley, soprattutto tra aprile e giugno, venti freddi e secchi discendono dalle Montagne Rocciose e si scontrano con aria molto più calda e umida proveniente dal Golfo del Messico. La miscela di due masse d’aria tanto diverse (come mettere insieme il diavolo con l’acqua santa!) dà vita a moti di ascesa all’interno dell’atmosfera talmente intensi da spingersi talvolta fino 20 chilometri di altezza.
La differente direzione di provenienza delle due masse d’aria, invece, fa sì che il vento ruoti con la quota, una condizione indispensabile per avviare il moto rotatorio della nube temporalesca al tornado, quella colonna nuvolosa, a mò di imbuto, che dalla base della nube si allunga verso il suolo
Pubblicato il 12 febbraio 2013 - Commenti (0)