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La maledizione atzeca di Montezuma
La "maledizione di Montezuma" è l'inconveniente più temuto dai turisti che scelgono i paesi tropicali per le proprie vacanze.
Ha un nome roboante: vendetta di Montezuma. Come il grande imperatore Azteco. La vendetta colpirebbe tutti coloro i quali si avventurano in paesi esotici, una sorta di risposta all’affronto che gli europei fecero secoli addietro sottomettendo nel sangue civiltà millenarie. Secondo le cronache dell’epoca la maledizione atzeca fu lanciata nella primavera del 1519, contro di Hernán Cortés e la sua armata di Conquistadores ed sembra che abbia avuto successo perché molti soldati si ammalarono di…. diarrea.
Ma, maledizione a parte, la vendetta di Montezuma è conosciuta anche con il nome di “diarrea del viaggiatore” perché in estate sono in molti a scegliere come meta turistica i paesi tropicali per fare un coupon di sole e di luce. Ma qui per il caldo i cibi vanno facilmente in avaria, specie nei paesi ove i mezzi di conservazione sono ancora approssimativi.
Ecco perché molti vengono colpiti dalla “vendetta di Montezuma” (2-3 episodi al giorno), accompagnata di solito da crampi addominali, eruttazione, meteorismo e, talvolta, da nausea e vomito. Si manifesta di solito all’inizio del viaggio e si risolve nell’arco di 3-5 giorni.
Pubblicato il 11 luglio 2011 - Commenti (0)