Ce la faremo anche quest'anno: compiti, riunioni, materiale
scolastico, avvisi di tutti i tipi... Ce la faremo anche quest'anno scolastico
(noi genitori)?
I figli crescono e diventano più autonomi e indipendenti, ma
sembra che le richieste (e le spese!) stiano aumentando considerevolmente!
Cerchiamo di farli crescere anche abituandoli a curare di
più i propri impegni e le proprie “cose”, ma bisogna sempre
“supervisionare”...e con quattro che vanno a scuola si teme sempre di
dimenticarsi qualcosa.
Eppure le comunicazioni arrivano quasi sempre in tempo
reale, anzi a volte sembra che tutto debba essere fatto subito, subitissimo:
“Mamma c'è un avviso, mamma devi ricoprirmi i libri entro domani, mamma
bisogna portare questo oppure quello (c'era la lista del materiale ad inizio
anno, però c'è sempre qualcosa che manca)...”.
La scorsa settimana in due giorni ho ricoperto 17 libri e
sembra che non sia ancora finita. Quanti libri alla scuola primaria! Per
fortuna non li paghiamo noi genitori. E' giusto perché è scuola dell'obbligo.
Ma le scuole secondarie inferiori non sono scuole dell'obbligo? In questo
momento, io che penso sempre troppo al futuro, non so se mi sto preoccupando di
più per la spesa oppure per la quantità di libri che dovrò ricoprire il
prossimo anno per Giuseppe che andrà in prima media. (Penso che dedicherò la
prossima estate ad un corso domestico per la ricopertura dei libri).
Linda
quest'anno in quarta elementare ha iniziato l'anno scolastico con 13 nuovi
libri. Va bene: è un numero che porta fortuna e non li paghiamo noi. Ma il
prossimo anno cosa succederà?! I genitori dei ragazzi di prima media mi dicono
che spendono tranquillamente 280 euro di libri all'inizio dell'anno. Avendo tre
figli tutti in fila naturalmente i libri verranno passati dall'uno all'altro.
Con gli eserciziari, invece, che di solito sono staccati dal libro di testo
base, non si può fare! Gli esercizi devono essere completati sui libri.
Speriamo comunque di poter limitare la spesa.
I quaderni, i pastelli, le copertine, i diari, lo zaino che
si è rotto, i rotoli di scottex....quanto avremo speso per rimediare a tutto?
Cento euro, diciamo, zaino a parte? A volte è meglio non chiederselo! Per
fortuna dovevamo sostituire solo uno
zaino e quello comperato, il più economico, ma di marca, trovato come ultimo
pezzo in un ipermercato (prezzo 39 euro circa), DEVE DURARE ALMENO CINQUE ANNI,
abbiamo detto a Giuseppe.
Speriamo che sia finita, almeno per ora, almeno a livello di
“materiale scolastico”.
Quest'anno, grazie alla crisi sempre più forte e ad
ulteriori “tagli” sta aumentando un po' tutto. Per esempio il costo del corso
di nuoto fatto a scuola è passato dai 26,50 euro dell'anno scorso ai 40 di
quest'anno. Certo è un prezzo ottimo se paragonato ai corsi che si tengono
privatamente e l'opportunità offerta dalla scuola è molto positiva! Ma ogni
aumento moltiplicato per tre e tanti aumenti messi insieme... Si sentono.
Anche la scuola dell'infanzia parrocchiale ha dovuto
aumentare la retta...
Il contributo per l'acquisto del materiale scolastico è
diventato assolutamente obbligatorio...
E così via...
Quest'anno spenderemo sicuramente di più per la scuola!
Pubblicato il 12 ottobre 2011 - Commenti (0)