01/09/2011
Più di un italiano su dieci quest'anno ha scelto di fare una vacanza all'insegna della natura. Secondo l’ultimo rapporto Ecotur, reso noto dalla Coldiretti, gli ecoturisti sono aumentati del 3 per cento rispetto all’anno scorso. L’11,8 per cento degli italiani ha scelto quest'estate una vacanza in una delle 871 aree protette del nostro Paese.
Parchi, oasi e aree protette dove andare alla scoperta di piante, fiori e uccelli.
L'Italia, grazie alla sua posizione al centro del Mediterraneo ed essendo chiusa a nord dall'arco alpino, vanta una biodiversità senza pari. Siamo primi in Europa per numero assoluto di specie vegetali e il solo territorio della regione Lazio contiene più specie della Gran Bretagna che è di superficie comparabile a quella dell'Italia. Le specie animali sono, invece, un terzo dell'intera fauna europea.
Chi sceglie una vacanza a contatto con la natura cerca il relax e tranquillità, ma anche la possibilità di praticare sport come trekking, mountain bike, birdwatching, equitazione e climbing.
L’enogastronomia è, naturalmente, un altro degli elementi principali di attrazione e l’Italia è l’unico paese al mondo che – sottolinea la Coldiretti – può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell’offerta di prodotti tipici con ben 223 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle Regioni, mentre sono 504 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica.
Dove dormire
Per la vacanza verde l’alloggio scelto dal 36 per cento è l’agriturismo e
il B&B, per il 24 per cento gli appartamenti di proprietà o in
affitto, il 21 per cento l’hotel, il 16 per cento il camping/villaggio e
il 3 per cento altre formule ricettive (camper, residence, etc.).
A scegliere la vacanza in camper, secondo da una ricerca Nielsen
commissionata da
PleinAir, sono oltre 750 mila italiani, che cercano la massima libertà e
indipendenza oltre che il contatto con la natura.
Circa il 2,5% degli italiani fa vacanze in camper con il mare che resta
la meta preferita, seguita da viaggi itineranti in Italia e all'estero e
dalla montagna.
Roulotte, tenda e camper sono una modalità di vacanza molto apprezzata
in particolare dalle famiglie con bambini, anche se bisogna documentarsi
sulla disponibilità di aree di sosta o di campeggi. E questi ultimi
purtroppo non sono sempre economici superando spesso le tariffe
praticate in paesi europei che si distinguono per la qualità delle
strutture ricettive all’aria aperta, come la Francia, l’Austria, la
Germania e la Svizzera.
“Circa il 75% del mercato delle tende ormai è rappresentato dagli igloo,
a conferma dell'orientamento che vede la tenda essenzialmente come uno
strumento giovane” spiega Marco Sances, redattore di Plein Air. “Circa
il 20% degli igloo sono maxicupole, quindi impiegate per campeggio più
stanziale; sono modelli caratterizzati da costi più bassi e da una
maggiore agilità rispetto alle tende “casetta” e ai carrelli tenda che
sono quasi scomparsi”.
Quanto agli sport praticati, l'equitazione è senz'altro in crescita e
sono sempre più le strutture che la propongono (www.turismoequestre.com)
mentre l’Italia rimane una Cenerentola fra le destinazioni europee del
birdwatching, nonostante ospiti più di 500 specie di uccelli, peraltro
in aumento anno dopo anno.
Si potrebbe fare molto di più per il turismo ecologico che ha comunque
già raggiunto in Italia il valore di oltre 10 miliardi di euro con un
progressivo aumento del fatturato e delle presenze, che sfiorano 100
milioni all’anno negli esercizi ufficiali delle aree protette.
Gabriele Salari