23/07/2011
L’anno 1994, per iniziativa dell’Onu, è stato proclamato
Anno internazionale della famiglia, dimostrando
così quanto la questione familiare
è importante per le nazioni. Giovanni Paolo II coglie
l’occasione per scrivere una Lettera alle famiglie
di tutto il mondo. «La celebrazione dell’anno della
famiglia mi offre la gradita occasione di bussare alla
porta della vostra casa, desideroso di salutarvi con
grande affetto e di intrattenermi con voi» (n. 1).
La famiglia ha un’importanza vitale: «Quando
manca la famiglia, viene a crearsi nella persona che
entra nel mondo una preoccupante e dolorosa assenza
che peserà in seguito su tutta la vita» (n. 2).
La Chiesa, popolo di Dio in cammino nella storia,
non può non incrociare la famiglia che, tra le numerose
strade, «è la prima e la più importante: […]
una via dalla quale l’essere umano non può distaccarsi
» (n. 2). È missione della Chiesa servire la famiglia
con il grande patrimonio di storia, di testimonianze
e di proposte di cui dispone. Il Papa auspica
che l’Anno della famiglia sia animato da una grande
preghiera che «raggiunga anche le famiglie in
difficoltà o in pericolo, quelle sfiduciate o divise e
quelle che si trovano in situazioni irregolari (n. 5). A
tutte desidera manifestare amore e sollecitudine.
Luigi Lorenzetti