22/04/2013
Uno studio pubblicato su
Children & Society, su 184.496 bambini in 36 Paesi occidentali (Italia inclusa) ha dimostrato che
i bambini che vivono con entrambi i genitori biologici riportano i più alti livelli di soddisfazione di vita rispetto ai bambini che vivono con un genitore single o con un genitore biologico e uno acquisito
In Italia, purtroppo, l'81,9 % dei figli, dopo il divorzio, hanno un solo genitore con cui trascorrono la loro quotidianità e (di solito si tratta della madre) e solo il 18,9% ha la fortuna di continuare a vedere regolarmente entrambi i genitori. Questo succede anche quando è stato deciso l’"affidamento condiviso”
In tal modo si disconosce l'importante principio di bigenitorialità cioè il fatto che un bambino
ha un legittimo diritto a mantenere un
rapporto stabile con entrambi i genitori,
qualunque sia la loro situazione di coppia.
Il pediatra
Vittorio Vezzetti, autore del libro sulla giustizia minorile
Nel nome dei figli, ha esaminato, raccolto, riassunto e integrato le più importanti ricerche scientifiche internazionali con validazione statistica relative all’importanza dell’affidamento condiviso.
Le conclusioni, pubblicate in un articolo pubblicato sulla
Rivista Scientifica della Società di Pediatria Preventiva e Sociale, considerano gli effetti benefici della bigenitorialità «anche se questo comporta la soluzione del doppio domicilio per i figli di coppie separate».
Mentre
Piercarlo Salari, anch'esso pediatra prtesso il consultorio Familiare Milano e Componente SIPPS haor sottolineato che «La custodia condivisa migliora lo status psichico e fisico dei figli come dimostrano i risultati congiunti di numerose e affidabili ricerche scientifiche, il coinvolgimento di entrambi i genitori nella crescita del figlio migliora lo sviluppo cognitivo, riduce i problemi di carattere psicologico, riduce l’insorgenza di problemi comportamentali nell’età adolescenziale».
Orsola Vetri
A cura di Orsola Vetri