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Alla ricerca dell'uomo giusto

Su Famiglia Cristiana avete parlato di donne che diventano mamme a quarant’anni. Fenomeno diffuso, anche se un parto da giovani è meglio. Ho trentacinque anni e non sono né sposata né fidanzata. Non per mia scelta. Ma solo perché non ho trovato la persona giusta. La mia educazione religiosa cozza con l’attuale concezione del matrimonio e del sesso. Mi accingo a far parte di quelle mamme quarantenni, ammesso che trovi qualcuno dai sani princìpi. I ragazzi mi propongono solo convivenze. Hanno voglia di divertirsi in discoteca, fino a notte fonda. Ma anche le donne che ricorrono alla fecondazione artificiale, non potendo avere figli, sono egoiste. Soprattutto se hanno una certa età. Non mi piace il fenomeno delle mamme anziane.

Una quarantenne

Oggi, il matrimonio pare in ribasso. Se ne sminuisce l’importanza. La società lo banalizza, spesso lo irride. Si dice che i legami duraturi non fanno parte della mentalità corrente. Tutto ha una scadenza. Anche l’amore. Qualcuno è arrivato persino a ipotizzare i matrimoni “a tempo”. Come se i figli si potessero progettare “a tempo”. E poi, che se ne fa? C’è tanta irrazionalità. Ma anche il bisogno di ridare dignità a scelte fondamentali nella vita, che richiedono preparazione e impegno. Non improvvisazione e leggerezza. Il “colpo di fulmine” può anche accecare, se cade su basi fragili e inconsistenti. Un figlio, infine, al di là dei casi specifici cui ti riferisci, lo si fa sempre per amore. Per il suo bene. Non per colmare un vuoto o appagare un desiderio.

Pubblicato il 28 novembre 2011 - Commenti (2)

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Postato da nicolag il 10/01/2012 01:34

Il problema della convivenza e quello della scarsa natalità sono strettamente connessi. Necessiterebbe un approfondimento. Incoraggiare la formazione della famiglia e della natalità; coadiuvarla nel suo cammino,considerandola cellula vitale, indispensabile per lo sviluppo di una società che avanzi e non che vada quasi ad annullarsi, come sta succedendo in Italia. Tutto ciò può essere possibile con un ponderato ed equilibrato aggiornamento della normativa sulla famiglia, della normativa tributaria e di quella del cosiddetto welfare o politiche sociali. Importante quel coefficiente familiare o fattore famiglia proposto da Famiglia Cristiana, da inserire nella normativa tributaria,che purtroppo è stato e viene tuttora ignorato. Uno stimolo maggiore nei confronti del Governo Monti sarebbe più che opportuno, anche a costo,per la Chiesa,di perdere qualcosa a livello di esenzione ICI o IMU .

Postato da Andrea Annibale il 30/11/2011 19:01

Il grande dono di Dio è quello di condurre una vita nella fede. E questo significa che Lui e solo Lui può sgarbugliare qualunque pasticcio abbiamo combinato nella vita purché ci rivolgiamo a Lui con fede e cuore sincero. I doni di Dio comprendono una famiglia, dei figli e la capacità di crescerli bene. Probabilmente, noi quarantenni non abbiamo saputo cogliere tutti i treni che ci sono passati davanti. Siamo stati travolti dagli eventi, durante un periodo di mancanza di fede e di morale, dallo stile edonista, egoista, a-morale che abbiamo più o meno liberamente scelto. Penso si debba discernere i doni che Dio ci fa per accoglierli con gioia e chiedere a Dio di coprire con la Sua Grazia onnipotente le nostre storture, per rinascere dall’alto, come ci invita a fare san Giovanni (Giovanni, 3, 3). Dio può operare nella vita nostra come un fuoco che purifica e come vento che disperde la pula che sta attorno a noi e vorrebbe sommergerci con la sua avidità, la sua stoltezza, la sua arroganza eccetera. Personalmente sono complice di molti dei mali della società e della Chiesa. Non faccio mancare la preghiera, proprio per questo, nella mia giornata. Gesù frequentava pubblicani e peccatori, dicevano che era un mangione ed un beone (Matteo, 11, 19), forse il problema è se sappiamo portare anche nelle discoteche il messaggio di Cristo, liberante e salvifico. Facebook: Andrea Annibale Chiodi; Twitter: @AAnnibale.

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Don Sciortino risponde

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Don Antonio Sciortino è il direttore responsabile di Famiglia Cristiana. In questo blog affronterà le tematiche riguardanti la famiglia e le questioni sociali, dalla disoccupazione, all'immigrazione all’impegno dei cristiani.

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