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dic
Cattolici senza arrossire
Per usare una sua espressione, sembra
che i cattolici comincino ad aprire gli
occhi. Finalmente! Speriamo sia vero. Se ci
troviamo in questo sfascio etico e politico,
qualche responsabilità ce l’ha pure
la Chiesa come istituzione.
Non basta
chiedere perdono per gli errori del passato.
Occorre pentirsi anche per quelli recenti.
Ai cattolici di facciata, preferisco quelli
“adulti”. La maturità nella fede non
è una colpa.
Dovremmo, forse, essere
eternamente bambini, perché qualcuno
possa indirizzarci e condurre dove vuole?
La Chiesa, purtroppo, ha preferito “atei
devoti” a cattolici onesti e competenti.
Lo dobbiamo a Famiglia Cristiana se,
in questi tempi, possiamo dirci cattolici
senza arrossire.
Un lettore
Il lettore ci gratifica al di là del nostro impegno.
Che è quello di raccontare la realtà, senza
manipolarla. E prendere posizione netta a
favore dei valori. A difesa della dignità delle
persone e dell’uguaglianza di tutti gli esseri
umani. Non ci muovono interessi di parte, ma
la ricerca e l’amore per il bene comune. Cioè il
benessere di tutti. A cominciare dalle famiglie
che non hanno voce per essere rappresentate.
Lo facciamo ispirandoci ai princìpi evangelici.
In libertà e autonomia. Da qualsiasi potere.
Con la responsabilità che ogni credente deve
avere nell’offrire il proprio contributo per
la costruzione della “città terrena”.
Pubblicato il 21 dicembre 2011 - Commenti (0)