24
set

La lettera che Dio ci ha indirizzato

Sono un giovane cattolico e le scrivo per esprimerle il mio disappunto sulla Bibbia musicata a tempo di rap. Non metto in dubbio la buona fede, ma questa iniziativa è in contrasto con l’ascolto della parola di Dio. Come possono ascoltarla i giovani d’oggi, se il rap è rumore? Oggi, nella nostra società, c’è bisogno di creare silenzio, perché siamo frastornati da voci, rumori, ritmi frenetici e vita senza pause di riposo.
Simone

Perfettamente d’accordo con te, caro Simone, quando dici che oggi siamo tutti storditi dai rumori e poco abituati al silenzio. Ma ciò non è in contrasto con una proposta che vuol usare il linguaggio dei giovani per avvicinarli al testo sacro della Bibbia. E per far capire che la parola di Dio ha qualcosa da dire a ciascuno di noi. Non è parola umana, che va e viene. Essa dà una risposta alle nostre insoddisfatte domande sul senso della vita. Certo, poi va letta e meditata nel silenzio e con l’animo disposto all’ascolto. In fondo, la Bibbia è la lettera che Dio ci ha scritto e indirizzato. In attesa di una nostra risposta.

Pubblicato il 24 settembre 2010 - Commenti (0)

Pubblicita

Autore del blog

Don Sciortino risponde

Don Sciortino

Don Antonio Sciortino è il direttore responsabile di Famiglia Cristiana. In questo blog affronterà le tematiche riguardanti la famiglia e le questioni sociali, dalla disoccupazione, all'immigrazione all’impegno dei cristiani.

Calendario

<<aprile 2024>>
lmmgvsd
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930
gli altri blog di Famigliacristiana
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati