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Monti e la missione impossibile

Ho letto l’articolo: “Una nota stonata nel Governo Monti” (FC n. 50/2011). Indiscutibile il valore della famiglia. Ma non le pare che stiamo esigendo l’inverosimile da questo nuovo Governo? Appena nato, sta fronteggiando nodi problematici immani. Con una umiltà “da esaurimento” dialoga con tutti. Non mi pare sia disimpegnato, a cominciare dal suo presidente. Non sarà esplicitata la parola famiglia, ma nel programma c’è il rilancio dell’occupazione giovanile. Una speranza per il futuro di nuove famiglie. Insomma, lei è inflessibile e rigido nei giudizi. Un Governo così, l’Italia se lo sogna un’altra volta! Non giochiamo alla santità assoluta. Spezziamo qualche lancia in più di incoraggiamento a questa nuova gente politica. Si stanno accollando pesi inverosimili per il bene del Paese. 

                                                                                                       Antonietta L. - Padova

D’accordo con te, cara Antonietta. Il Paese ha percepito aria nuova, meno ammorbata da interessi personali e di casta. Ha salutato con entusiasmo il cambio alla guida del Paese. L’opinione pubblica sostiene questo nuovo esecutivo più di quanto non facciano gli stessi parlamentari, che scherzano con il fuoco, ricattando o minacciando di ritirare la fiducia. Quasi non fossero ancora consci della gravità della situazione. E, soprattutto, non avessero compreso l’indignazione e la rabbia della gente, difficile da controllare quando non sa più che dare da mangiare ai propri figli. Proprio per questo, ci voleva più equità negli interventi. E più coraggio nel combattere privilegi, evasioni e corruzione. Spremere i poveri è semplice, lo si è sempre fatto. Avremmo voluto più audacia nel far pagare ricchi e benestanti. Nel tassare i “capitali scudati”, che se hanno pagato una tassa (lieve) per rientrare in Italia, non godono però di immunità perenne. Una cartina da tornasole sarà l’asta delle frequenze televisive. Se verranno regalate ai soliti noti (Rai e Mediaset), vuol dire che c’è ancora tanto cammino da fare nell’equità. O che siamo sotto ricatto. Se c’è qualcosa da regalare, lo si dia ai lavoratori, ai pensionati e alle famiglie.

Pubblicato il 14 dicembre 2011 - Commenti (21)

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Postato da santrev il 24/12/2011 15:43

La famiglia. Il precedente governo aveva istituito un sottosegretariato proprio per la famiglia. E chi ci aveva messo Berlusconi? Un tal Giovanardi, esponente cattolico di area CL che in tre anni abbiamo constatato essere attivo principalmente in tre occasioni. La prima quando si é scagliato contro la pubblicitá di IKEA, la seconda quando ha difeso la chiesa dall'attacco sull'ICI, la terza quando diceva che se il governo non accettava le sue proposte sulla famiglia, lui si sarebbe dimesso. Cosa, quest'ultima, mai nemmeno accennata minimamente. Ora mi chiedo, dopo aver sentito alcuni commenti di esponenti Vaticani, perché questi signori si svegliano solo ora con il governo Monti? I loro referenti in seno al PDL, tali Formigoni, Lupi e appunto Giovanardi a che cosa si stanno dedicando? Forse ad organizzare il prossimo Meeting di Rimini, che sappiamo essere molto importante vista la sua vicinanza alle elezioni politiche? E la famiglia?

Postato da giogo il 22/12/2011 19:01

Folgore ...continui ad arrampicarti sugli specchi... se ti scomodi un pò e vai a vedere alcuni (ma tanti ovunque) porticcioli turistici Italioti, vedrai quanti bei natanti pigramente dondolano atraccati al molo...e quanti suv intestati a parenti vari in Italy senza andare all'estero...intanto colpiamo quelli e poi...ma ma un sospetto mi incalza non è che anche tu hai una barchetta a mare e parcheggiato sul molo un Suv??? Saluti

Postato da folgore il 21/12/2011 00:13

Signori, non avete ancora capito che pagheranno la crisi "i soliti noti" o credete ancora alle favole? Vi faccio due o tre esempi, tanto per farci una risata. In fatto di auto di grossa cilindrata è certamente sufficiente che essa sia di proprietà di una agenzia di leasing, straniera, per non dovere nulla. Le barche basta che siano in porto estero (esempio della Croazia) per evitare ogni esborso e per ultimo per le case estere di proprietà di cittadini italiani viene detratta la tassa pagata all'estero. Insomma anche questi non pagheranno che poco o nulla. Anche quella degli scudati rischia di essere una situazione "politica". Insomma mi sa che non pagheranno nulla. O pagheranno prima e poi avremo contenzioni e restituzioni. Non c'entra il punto di vista etico, perché come disse un grande della Chiesa "anche col diavolo occorre applicare il diritto!".

Postato da Franco Salis il 20/12/2011 19:52

Non essendo avvocato, posso cadere facilmente in errore: Ma mi pare di poter dire che l’esportazione illegale di valuta all’estero sia un reato. Col provvedimento del precedente governo, quel reato è stato sanato con penalità ridicola e pene accessorie ancor più ridicole(cancellazione del reato e anonimato) e pertanto non possono più essere perseguiti. QUESTO NON E’ IL MIO PENSIERO- ma credo- il diritto. Non si tratta di “diritti acquisiti”, ma di diritto, va bene che troppo spesso il diritto è “storto”. Ma chi ha avuto capitali da portare all’estero, vedrai come sarà capace di raddrizzarlo. E’ inutile girarla a destra o a sinistra, l’unico modo è la patrimoniale. Ho già detto di avere un appartamentino ben situato in città e quindi con buona resa di canone. Lo stato mi “frega” quattro mensilità tra IRPEF e ICI e a mio carico rimangono le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile di proprietà esclusiva e, limitatamente ai millesimi, a quelli condominiali. Se lo stato mi dovesse dire tu devi partecipare al risanamento delle finanze dello stato e devi pagare una altra mensilità, non avrei niente da dire, se anche chi possiede la villa in Brianza costruita col sudore dei terroni (lavoro sottopagato e spesso in nero e umiliato) paghino con il criterio stabilito dall’art. 53 Cost. “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”. Disobbedienza civile? Sposto i “Sassarini”(los dimonios) (che hanno vinto la I guerra mondiale, dall’Afghanistan al Nord Italia. Vedrai che i quattro gatti rinsaviscono subito, perché non avendo mai fatto sacrificio alcuno, non sono in grado di combattere. Insomma, fatte salve le solite eccezioni nobili, sanno solo arraffare e vivere a sbaffo. Mi hai paragonato a folgore! Ciao

Postato da giogo il 20/12/2011 19:26

Hai-mè scusate ma devo intervenire per la terza volta... sarò franco QUI' SI BARA al gioco...mostrando sempre la STESSA CARTA, "i capitali scudati", ma le frequenze televisive per esempio? l'evasione fiscale da terzo mondo? le liberalizzazioni che siamo ben ultimi in EU? (scandalosi i redditi di notai,farmacisti e altri profassionisti che con la scusa dell'esclusiva lobbistica ci marciano eccome).Ma dirà il nostro Libero Leo i poveretti han fatto tanti sacrifici perciò han diritto ai benefici...anch'io ho fatto tanti sacrifici ma...ma caro Leo nella vita quella vissuta subentra anche una buona dose di fortuna...di salute...di spregiudicatezza che rasenta...di ereditarietà (che potremmo dire allora dei figli a volte immeritevoli di tanti capitali?).Chiudo in modo lapidario..scandalose le giravolte che fanno "certi" commentatori-benpensanti a giustificazione di tanto egoistico-conservatorismo. Buon Natale a tutti.... anche ai non benestanti.

Postato da CZAR il 20/12/2011 17:39

In risposta a Libero Leo, Folgore e (incredibile dictu!) pure Franco Salis : non vi sfiora l' idea che quando la barca fa acqua e rischia di affondare sia necessario il contributo di tutti ? E che chi ha di più è moralmente tenuto a contribuire di più ? A maggior ragione chi ha esportato capitali illegalmente ed è stato " sanato " con una penalità risibile, non dovrebbe stare a disquisire sulla retroattività o meno della tassazione di solidarietà. Parlando di diritti acquisiti ( che comunque per quanto riguarda l'esportazione illegale di capitali non sono mai esisititi, non esistono e non potranno esistere) che cosa dovrebbero dire i lavoratori che, giunti ad un passo dalla pensione, se la vedono sfilare da sotto il naso ed ogni volta la devono rincorrere qualche anno più avanti?

Postato da Franco Salis il 20/12/2011 07:13

Non avevo nessunissima intenzione di intervenire, ma visto che una volta e soltanto una, mi trovo d’accordo con folgore, vedete di perdonarmi se vi annoio un po’. La legge di cui si parla (aumento del tasso sul rientro dei capitali illecitamente portati all’estero) è assolutamente illegittima, ed è per questo che non se ne parla più di tanto. NON SI PUO’ PROCESSARE DUE VOLTE UN CITTADINO PER LO STRESSO REATO. Che poi il fuggitivo, avvalendosi di una legge elettorale fatta a sua misura, per costruire un parlamento ,che abdica alle sue nobili prerogative, appropriandosi di altre ignobili, che non ha(giudizio di merito sulla richiesta di arresto) è di una illiceità etica che non trova riscontro nelle Repubblica. Questo parlamento è arrivato a così basso livello che approva, anche quando dimostrato il contrario, che Ruby è nipote di Mubarak, per effetto di un numero elevato di condannati e/o indagati, prestazioni sessuali in cambio di posti ben remunerati,delitti accertati ma in attesa di prescrizione e altre cose per danneggiare il popolo italiano e favorire le fasce più elevate, e i suoi interessi.(solo il fuggitivo può affermare che la patrimoniale è recessiva, e lo afferma senza alcun pudore!). Infine, resosi conto della sua assoluta incapacità a governare ,al solo fine di salvare le sue aziende, si toglie di mezzo, non prima di aver fatto una legge vergognosa(delle tante) che grida vendetta al cospetto di Dio. Ma “dura lex,sed lex”. Ecco il punto forte di folgore! dal punto di vista del diritto, ma non dal punto di vista etico. Non ci si può professare cattolici e non valutare l’ eticità di una legge, di tutte le leggi ed in particolare e confrontarla, per esempio, con quanto affermato dal Papa alla Bundestag il 22 settembre scorso. Quindi, o affermi che il Papa ha detto fesserie alla Bundestag, o devi condannare tutta l’azione legislativa di questo parlamento . Ciao Ora mi occupo di figli,nipoti e (forse) pronipoti che stanno rientrando all'ovile!

Postato da Libero Leo il 20/12/2011 00:50

Don Sciortino sostiene che bisognerebbe tassare i ‘capitali scudati’. In pratica lo stato non dovrebbe rispettare l’accordo fatto. Se si accetta questo comportamento da parte dello stato, perché lo stato non dovrebbe ridiscutere il regalo che molti anni fa aveva fatto ai “pensionati baby”? Perchè non richiamarli al lavoro o costringerli a pagare almeno parte di quanto hanno ricevuto in modo del tutto immeritato: vivere di rendita senza lavorare per oltre venti anni?

Postato da Libero Leo il 20/12/2011 00:40

Don Sciortino ha scritto: “Avremmo voluto più audacia nel far pagare ricchi e benestanti.”. Se si parte dal preconcetto che i ricchi e benestanti sono tutti colpevoli perché la vecchia ideologia ci dice che hanno sfruttato gli altri o hanno rubato, è senza’altro giusto farli pagare di più. Ma se il loro benessere è il frutto di una vita più sobria, di un impiego molto abile del loro risparmio, della capacità di assumersi responsabilità e rischi, è giusto farli pagare di più? Consideriamo una situazione non poco frequente. Due persone hanno un uguale reddito. Uno lo spende subito tutto in divertimenti. L’altro non si diverte, studia ed investe bene il suo risparmio. Dopo molti hanno il primo ha solo una scarsa pensione con cui vivere. Il secondo ha pagato molte più tasse (quelle sui frutti del suo risparmio), ha una casa per sé stesso; una casa per il figlio e soldi da parte per fronteggiare le emergenze. In questo caso è giusto, come auspica don Sciortino, far pagare di più il secondo? In altri termini è giusto far pagare di più un comportamento sobrio è misurato rispetto ad un comportamento dissoluto? E’ giusto colpire chi pensa anche alla famiglia, piuttosto che colui che pensa solo a sè stesso, scialacquando tutto ciò che guadagna? La risposta è senza dubbio positiva, se si è accecati dal preconcetto sopra riportato

Postato da folgore il 18/12/2011 17:23

Giogo, ma ancora non hai compreso che quella addizionale è da una parte impossibile e dall'altra pericolosa. Ora poni caso che tu ora hai un reddito per cui paghi il 10 o il 20 o che so io il 30% in tasse. Una volta che hai versato il dovuto tu resti tranquillo, ma cosa diresti se un futuro Premier decidesse (per motivi, magari, di cassa) che quella tassazione era insufficiente? Diresti un sonoro "io ho dato quanto mi è stato chiesto". Da una parte io difendo la Chiesa e affermo che deve dare l'ICI dove è obbligata dalla legge e dall'altra, per la stessa logica, affermo che anche chi ha usufruito dello scudo fiscale ha "già dato". Scusami, sarò anche tardo ma le tasse retroattive non mi sono mai piaciute. E poi vedi che quello che oggi colpisce altri un domani (visto il precedente) potrebbe colpire anche noi!

Postato da giogo il 17/12/2011 11:30

Folgore, folgore ancora insisti...dura la cervice heeee, per il resto (importante) delle domande-punzecchianti... UN'ASSORDANTE SILENZIO !!! Buon Natale a tutti

Postato da vdiste1939 il 17/12/2011 09:44

il sig berlusconi si è dimesso non per amor di patria come dice e infatti suoi comprtamenti degli ultimi giorni lo dimostrano, ma solamente perchè voleva che le castagne dal fuoco le togliesse qualcun altro. il suo governo complice l'ineffabile bossi ha dimostrato ampliamente non solo di non saperci fare, ma di tutelare solo una parte degli italiani. a mio parere il prof monti ha dalla sua un'arma invincibile: dica quotidianamneye agli italiani, con la compostezza che lo distingue che lui proporrà dal suo scranno tutte le ricette indigeste sia a destra che a sinistra e lor signori dimostrino con i fatti di volere l'interesse dell'italia e la salvezza degli italiani. basta con i privilegi, ma basta per tutti, solamente così sarà accettabile l'amara medicina che è stato costretto a propinarci per l'inefficienza pelosa di berlusconi e bossi. segreta speranza: venga smascherato il sig di pietro, da me considerato l'altra faccia del berlusca.

Postato da martinporres il 17/12/2011 03:23

Ma il 5% per fare rientrare in Italia i capitali scudati chi ( in diversi casi ) potrebbe averlo pagato? I possessori dei capitali o gli intermediari finanziari, avendo in cambio la certezza che i capitali rimangono nella loro disponibilità? Beh!! penso che un piccolo sacrificio in più si possa chiedere, senza andare troppo per il sottile.

Postato da folgore il 15/12/2011 21:24

Giogo, mi hai scoperto. Ho una casa a Montecarlo e ho portato in Italia capitali per vari bilioni di Euro....scherzi a parte si tratta solo di credibilità dello Stato. sarebbe come se una persona vedesse accettato il patteggiamento per una tot pena e poi dopo mesi lo richiamasse il Giudice per dirgli che ci ha ripensato. Che credibilità avrebbe questa Giustizia? E veramente pensi che l'Europa lascerebbe passare questa tassa? Ci si doveva pensare allora se la percentuale richiesta era bassa. Cosa fatta capo ha, dice la sapienza dei popoli.

Postato da giogo il 15/12/2011 17:38

Folgore...folgore...siamo alle "solite" cerchi sempre di spostare il centro del bersaglio...miope?presbite? o come si diceva una volta con i compagnucci...ha dato il cervello all'ammasso...perchè non ci parli della tassa sulla ricchezza? tocca il sultano? oppure della vendita delle frequenze? tocca il sultano? per quanto riguarda i capitali scudati ci vuola uno STOMACO DI FERRO per difendere simili porcate-furti-evasione a danno della comunità...che VERGOGNA !!!Saluti

Postato da degrel0 il 15/12/2011 12:36

Precisiamo:l'opinione pubblica NON sostiene questo esecutivo e non vede l'ora che se ne vada.La percezione di aria nuova meno ammorbata da interessi di casta ce l'ha solo Don Sciortino perchè più "casta" delle BANCHE non ce n'è nessuna.La verità fa male ma è sempre meglio delle pietose bugie di chi vuole sostenere l'insostenibile.

Postato da spark il 15/12/2011 12:14

Che dire...bravo Don Sciortino, sottoscrivo 100 per cento la sua risposta alla pur comprensibilissima lettera di Antonietta. Osvaldo Bardelli

Postato da La Torre Matteo il 15/12/2011 11:40

Lo sfregio che il governo Monti ha fatto ai lavoratori che stavano per andare in pensione è andato ben oltre le mie più pessime aspettative. Alcuni, come me, sono rimasti senza la possibilità di ritornare al lavoro e senza pensione per altri 5 anni! Mi duole constatare che proprio dalle pagine di Famiglia Cristiana, per bocca di alcuni esponenti "cattolici" è stata caldeggiata questa nefandezza. Forse così sono stati messi al sicuro alcuni privilegi (vedi ICI ai beni ecclesiastici e alle sedi sindacali), ma di certo si sta riducendo all'indigenza una larga fascia di lavoratori nati dopo il '51.

Postato da folgore il 15/12/2011 01:18

Direttore, a parte che io personalmente non ho portato dall'estero nessun capitale e quindi la cosa potrebbe anche non interessarmi, devo porre in evidenza un piccolo particolare. Anni or sono lo Stato italiano ha posto una condizione per il rientro dei capitali dall'estero. Si trattava dello scudo fiscale. Possiamo discutere se quella "penale" fosse bassa od equa, ma appare che si trattava di una situazione che andava a chiudere una vertenza. Ovvero chi faceva rientrare il capitale TOT sapeva che avrebbe pagato, una tantum, un tot di sanzione e poi basta. Ora l'una tantum viene duplicata. Si può discutere all'infinito se sia giusto o meno, ma pensa veramente che l'Europa ce la farebbe passare liscia? O pensa che vedrebbe di buon occhio una tassa ITALIANA su un immobile che un ITALIANO possiede all'estero? Cioè quel cittadino dapprima pagherebbe in quel paese e poi anche qui. Ma se lo sappiamo tutti che non si risolverà niente fino a che la BCE non sarà in grado di emettere del denaro. Possiamo portare anche le tasse al 98% del reddito prodotto e non servirà mai a niente. Saranno solo soldi buttati al vento.

Postato da DOR1955 il 14/12/2011 19:29

Forse è vero, “questo governo si sta accollando pesi inverosimili per il bene del paese”. Credo però che ci sia una “nota stonata”, anzi, un “predicato verbale” sbagliato in quanto scrive la signora relativo a questa frase; loro (chi governa), non si stanno “accollando” nulla. Chi pagherà, come al solito, saranno le classi economicamente più deboli di questo paese, nonostante gli “aggiustamenti” in atto. Cara signora, prenda atto che questo governo è “ostaggio” di una classe politica demenziale, che come giustamente scrive Don Antonio, tiene sotto ricatto qualsiasi iniziativa che il bravo Monti e i suoi ministri vogliono fare. Sono pessimista; da questa situazione non se ne esce e la colpa non è affatto di Monti ma del “sistema” corrotto che comanda in Italia. Quello che non va bene del governo Monti è la sua “remissibilità”; per dignità personale non dovrebbe accettare di farsi condizionare e, se questi “folli” politici dovessero insistere a voler tutelare solo i loro interessi (e quelli dei loro amici, degli amici degli amici e via dicendo), anche a costo di farci mandare fuori dall’Euro, dovrebbe lui minacciare di dare le dimissioni. Forse meglio uno “shock” subito che una lunga e penosa, soprattutto per le persone oneste, agonia economica e probabilmente anche sociale e morale.

Postato da giogo il 14/12/2011 18:45

Sono perfettamente d'accordo con la mia corregionale Antonietta, un plauso anche al Direttore per l'esaustiva risposta...ma un grosso timore mi angustia "si il governo poteva e può fare di più" però deve osare e pizzicare corde tese e sensibili di interessi personali....chi minaccia di STACCARE LA SPINA "NON OSI FARLO" PER IL BENE DI TUTTI. Saluti

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Don Antonio Sciortino è il direttore responsabile di Famiglia Cristiana. In questo blog affronterà le tematiche riguardanti la famiglia e le questioni sociali, dalla disoccupazione, all'immigrazione all’impegno dei cristiani.

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