27
lug
Il Papa e la famiglia
L’accorato appello di papa
Benedetto XVI a favore
delle famiglie in difficoltà
è l’unica risposta efficace alla
crisi che stiamo vivendo sulla nostra pelle. E che grava, in particolare,
sui più poveri. Spero che l’appello del Papa sia ben accolto da tutti,
per superare la grave crisi che strozza i bilanci della famiglia. Le misure
adottate dai vari Governi in questi anni sono stati veri palliativi, senza
risultati soddisfacenti. I vari incentivi alla rottamazione, a cominciare
dalle autovetture, non hanno sostenuto le famiglie, ma incentivato
i guadagni delle aziende. Capire che la famiglia, prima cellula
della società, deve essere sostenuta e premiata sarebbe già un grosso
risultato politico. Mi auguro che possa nascere questa
consapevolezza sociale, che sappia mettere sempre la famiglia al centro
delle scelte sociali e politiche.
Ilario M.
Forse, a parole, i politici capiscono l’importanza della famiglia per la vita
del Paese. Non hanno il coraggio di attuare, con decisione, una vera politica
che la sostenga nell’importante ruolo di crescita ed educazione dei figli. Che
sono il bene e il futuro del Paese. Alle tante promesse, non fanno mai seguire
uno straccio di provvedimento serio e duraturo, che sia diverso dalle “gocce”
dei bonus o una tantum. Forse, perché la famiglia assorbe tutto e non alza
la voce, non per chiedere l’elemosina, ma a difesa dei propri diritti. Come altri
sanno fare, quando sono toccati nei loro interessi. Una sana pressione delle
famiglie sulla politica è auspicabile. Non si può abusare della sua capacità
di ammortizzatore sociale. E, al tempo stesso, sbeffeggiarla.
Pubblicato il 27 luglio 2011 - Commenti (1)