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Non è con le parolacce che si aiuta l'Italia
Ho sempre cercato di insegnare ai miei tre figli un linguaggio educato,
senza cadere nella volgarità e credo anche di esserci riuscita. Ma cosa dire
ora che sentiamo, a destra e sinistra, un turpiloquio continuo da parte della
nostra classe politica e, soprattutto, da parte di un Grillo troppo “sparlante”?
Anche nei film dovrebbe esserci un freno alle parolacce, altrimenti che
esempio diamo ai ragazzi? Sono convinta che ci meritiamo un mondo
migliore, a cominciare dalle piccole e fattibili cose.
Annamaria - Treviso
Tra le piccole e fattibili cose per cambiare il mondo che ci circonda, potremmo
tutti fare uno sforzo per modificare il nostro linguaggio, evitando parolacce, volgarità,
doppi sensi e, soprattutto, le bestemmie. Ci eravamo illusi che anche la politica,
con l’uscita di scena di Bossi e del suo parlare scurrile (fin troppo tollerato
dagli alleati che dicevano di ispirarsi ai valori cristiani), avesse chiuso un capitolo
ignobile. Ci dobbiamo ricredere: al peggio non c’è fine.
Pubblicato il 11 aprile 2013 - Commenti (7)