02/04/2012
Sono le 7, suona la sveglia. Vi alzate, vi lavate e vestite, poi trangugiate il caffè e vi precipitate subito fuori, a stomaco vuoto, per correre a scuola, al lavoro o per godervi il fine settimana? Non siete gli unici: a quanto pare, noi italiani non siamo proprio virtuosi quanto a prima colazione. E nemmeno con gli adolescenti le cose vanno meglio, almeno in Sardegna, come si legge nel rapporto del progetto “Incidenza dell’obesità in età evolutiva nella provincia di Carbonia-Iglesias”.
Promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna in collaborazione col CONI Sardegna e con la Provincia di Carbonia e Iglesias, il progetto ha esaminato le abitudini alimentari e lo stile di vita di un campione di ragazzi delle scuole medie. Solo il 54,59% degli intervistati dichiarava di fare colazione regolarmente.
E con i più piccoli come la mettiamo? Secondo il progetto di monitoraggio “Okkio alla Salute”, curato dal Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS) dell'Istituto Superiore di Sanità, il 9% dei bambini tra gli 8 e i 9 anni non fa colazione, il 30% la fa ma esagera con carboidrati e proteine, mentre il 68% eccede con lo spuntino di mezza mattina (dati 2010).
Del resto, noi adulti non diamo il buon esempio. Se stiamo a guardare le statistiche non siamo messi così male, ma poi emerge che tra quanti dichiarano di fare colazione ci sono i consumatori di solo caffè (15%) o i frettolosi del cappuccio-cornetto al bar (25%, secondo dati Eurisko 2009). Ma una prima colazione con i fiocchi è ben diversa da questa toccata e fuga!