20
lug
Scoraggiare gli speculatori
Non è giusto che siano sempre i soliti cittadini a pagare. Non è democratico. Ci sono ancora troppi sprechi e troppi furbi che non pagano le tasse. Anziché far pagare sempre di più i cittadini, sarebbe meglio cominciare ad abolire le Province. L’attuale manovra economica non è sufficiente a superare la crisi e a far ripartire l’Italia. La cattiva gestione delle risorse, la corruzione e la burocrazia bloccano lo sviluppo del Paese. In assenza di investimenti, cresce la povertà dei cittadini. In gioco non c’è solo il benessere del popolo italiano, ma la stessa democrazia. È ora di intraprendere nuove vie.
Paolo S.
I soliti noti su cui scaricare il peso delle manovre economiche sono sempre le classi meno agiate. Una vera ingiustizia che si perpetua e si fonda sulla loro debolezza. In assenza di una politica che miri al bene comune, a essere strizzati sono sempre i più poveri. Fino all’ultima goccia di sangue. I ricchi se la cavano sempre. Perché non si prende in considerazione la campagna “zerozerocinque” (0,05) per trovare risorse, tassando le transazioni finanziarie? Servirebbe anche a scoraggiare gli speculatori.
Pubblicato il 20 luglio 2011 - Commenti (0)