Mio marito ha iniziato la dieta. Vorrei parlare con voi di cibo, di quello che sto scoprendo nel mio ruolo di diet-coach, buone abitudini per tutti, grassi e magri, grandi e piccoli:
Si può cucinare senza usare grassi: l’ho sentito dire tante volte ma di fronte a una padella vuota, ho sempre fatto il mezzo giro con l’olio. E invece, in questi giorni, ho provato: ho scaldato le pentole anti-aderenti e poi ho cotto soffritti (li chiamo così per intenderci), ragù, scaloppine, frittate, risotti, etc. senza usare un goccio d’olio, se non a cottura ultimata. Ho superato un tabù e i risultati sono stati ottimi. L’olio a crudo è un alimento eccellente (in dosi moderate), soffritto si denatura.
Si può vivere senza mangiare un dolce a fine pasto. So che per molti di voi ciò è già ovvio, ma in casa nostra, per molto tempo, abbiamo coltivato quest’abitudine. Caterina, dopo la pappa, dice: “Ato, ato!” (gelato). L’occasione della dieta ci ha permesso di ricontrattare con i bambini il tempo per i dolci: colazione e merenda; a fine pasto solo per le occasioni speciali. I figli hanno metabolizzato la nuova regola in un lampo… noi abbiamo faticato molto di più.
Variare gli alimenti e fare pasti completi (carboidrati, proteine, grassi e vitamine). Oggi ho preparato dei maxi hamburger con pane fresco, carne e erbe aromatiche, pomodori e zucchine alla griglia e un tocco di ketchup… un pasto completo che ha riscosso grande soddisfazione in tutti.
Quando che mi metto ai fornelli penso ai miei figli, ai loro gusti e alla loro salute… mi immagino le loro facce di fronte a ogni piatto . Voglio condividere con voi qualche piccolo trucco che in casa nostra ha raccolto buoni successi:
- la frutta con gli stecchini: dire che per merenda c’è frutta mi fa raccogliere fischi e lamenti. Presentare un piatto con diversa frutta tagliata a pezzi e sistemata in modo originale, e offrire a tutti i bambini gli stecchetti che solitamente usano per mangiare i bocconcini di pollo al fast-food (li vendono nei supermercati) ha fatto acquisire molti punti a questa merenda… le volte in cui hanno anche partecipato alla composizione del piatto, ho svuotato le scorte di frutta.
- La pastina con la cannuccia… poter bere così il brodo di verdura ha fatto acquisire molto fascino alla pietanza e ha ridotto drasticamente gli sbrodolamenti. Aspetto consigli, le buone pratiche di casa vostra, le fatiche che vi trovate ad affrontare attorno alla tavola.
Fatevi servire e buon appetito a tutti!
Pubblicato il 22 ottobre 2010 - Commenti (2)