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Una sorpresa a zero calorie
Come privare i propri pargoletti della gioia di una calza della Befana piena di dolciumi colorati e zuccherosi? Mai, io non ce la faccio. Sorrido e intanto pianifico la gestione del bottino nei giorni a venire. In genere resta a lungo negli armadi fino a diventare obsoleto… il segreto è non metterlo troppo in vista.
La fatica vera per me è quella di trovare piccole gratificazioni per i miei figli nella quotidianità. La tentazione di premiarli con qualcosa di goloso da mangiare: una caramella, un cioccolatino, un leccalecca, etc. è forte: l’effetto è assicurato e la fatica nulla. Pediatri e nutrizionisti però suggeriscono di non rafforzare questa associazione che stimola abitudini malsane. E allora che fare? Per questo motivo, e considerato che difficilmente riuscirò a convincere nonni, zii, amici e conoscenti a fare lo stesso (cosa sarà mai una caramella, moltiplicato x "n" incontri fa parecchia roba), ho cercato di inventarmi qualche alternativa di pronto uso per premiare i miei figli. I risultati sono stati ottimi anche se a volte rimpiango la praticità delle caramelle.
Idea 1. Gli adesivi
Procuratevi degli adesivi colorati. Se ne trovano sacchetti con forme e colori diversi, spesso associate ai personaggi più amati dai vostri figli. I nostri ragazzi si sono appassionati all’idea di collezionarli e hanno iniziato a creare quadernetti sui quali attaccarli.
Idea 2. I tatuaggi
Un tatuaggio è una magia che affascina i figli di tutte le età. Ogni volta che entra in casa nostra nipote che ha quasi quattordici anni e il tatuaggio potrebbe quasi andare a farselo a Londra, impazzisce dalla voglia di avere un tatoo nuovo da stamparsi con i cuginetti.
Idea 3. I bigliettini
Ogni tanto mi piace nascondere qualche biglietto con una scritta speciale o con un semplice disegno e vedere la meraviglia dei miei figli quando lo scoprono. Per esempio mi è capitato di metterli sotto il loro pigiama, nella cartella vicino alla merenda, nella doccia, sulla scrivania. Mi piace molto preparare i biglietti per raccontargli la mia gioia di fronte a una loro buona azione o per sostenerli in una fatica.
Aspetto nuove idee a caloria zero, intanto mi scelgo un dolcetto dalla calza dei miei figli, lo faccio per il loro bene! Buona ripresa a tutti.
Pubblicato il 11 gennaio 2011 - Commenti (0)