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mag
Chi non ha familiarità con l’informatica e i sistemi operativi è destinato a rimanere escluso dalla grande comunità dei cybernauti? La parola magica è e-inclusion, voce del verbo “rendere-possibile-a-tutti” l’accesso a Internet. Una delle proposte interessanti e gratuite viaggia in Rete sotto il nome di Eldy, un sistema operativo semplificato che consente di compiere le azioni di base: navigare, spedire un’e-mail, chattare, visualizzare video, scrivere e stampare testi. Sei pulsanti ben visibili sullo schermo che semplificano la vita ai seniores e consentono una loro graduale inclusione nel web.
Eldy è uno strumento utile, ma da solo non è sufficiente per accompagnare le persone nel delicato approccio alla Rete. Una strategia che può portare frutti interessanti prevede l’affiancamento di giovani che all’interno di istituti, circoli, centri parrocchiali ma anche nelle singole case, possano accompagnare quanti hanno meno confidenza con il computer in un piacevole approccio con il web. Oggi Internet è una grande risorsa che consente di condividere preziosi beni spirituali. proprio per questo andrebbero fatti tutti i tentativi possibili per non lasciar fuori nessuno.
Oggi Internet è una grande risorsa che consente di condividere preziosi beni spirituali. proprio per questo andrebbero fatti tutti i tentativi possibili per non lasciar fuori nessuno.
Pubblicato il
19 maggio 2011 - Commenti
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02
mag
Un sasso nello stagno. Così dev’essere apparso l’invito del Vaticano rivolto ai bloggers di tutto il mondo a radunarsi entro le sacre mura per tessere un dialogo che vada oltre il semplice scambio di banner. In poche ore la notizia ha generato entusiasmi e domande sul significato di questa operazione e ben presto ci si è resi conto che il frutto più interessante di questa proposta poteva essere soprattutto quello di mettere in rete le proprie risorse, prima e dopo il meeting.
La sala gremita di bloggers in Vaticano.
Anche questo blog è stato selezionato tra i 150 partecipanti e mi è
stato addirittura chiesto di raccontare all’interno del meeting la mia esperienza in rete, tra l’attività istituzionale del sito diocesano di
Padova e l’informale delle varie iniziative intraprese in rete.
Potete
seguire lo svolgersi dell’evento in diretta attraverso questi canali,
se avete un po’ di dimestichezza con gli strumenti del social
networking: lista di Twitter (Twitter hashtag: #vbm11), pagina Wiki , video e Friendfeed.
Pubblicato il
02 maggio 2011 - Commenti
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