27
apr

Videogiochi, non sono un parcheggio per bebè

Rayman è uno dei personaggi più popolari delle avventure per bambini, un concorrente di SuperMario. È appena uscito “Rayman 3d” per il nuovo Ds Nintendo.
Rayman è uno dei personaggi più popolari delle avventure per bambini, un concorrente di SuperMario. È appena uscito “Rayman 3d” per il nuovo Ds Nintendo.

L’associazione italiana editori software videoludico (Aesvi) ha presentato il suo rapporto annuale sullo stato di questo settore dell’industria. Che in Italia fattura ormai da un lustro oltre un miliardo di euro, con una lieve flessione negli ultimi due anni da imputare – più che alla crisi – in parte alla pirateria che ha fatto soffrire giochi come quelli per Nintendo Ds, e in parte alle molte altre “finestre” che si sono aperte senza che però il rapporto (curato da GFK) ne tenesse conto: dai mondi online (le schede per collegarsi a “War of Warcraft” sono abitualmente al primo posto nelle classifiche) a quelle nuove console per giocare che sono i due cugini Apple, iPod e iPad.

Due considerazioni. Anzitutto la ribadita certezza che tutto possiamo fare tranne che sottovalutare i videogiochi. In due casi su tre ne abbiamo qualcuno in famiglia, nel terzo i figli li conoscono e ci giocano da amici. Serve avere idee chiare e farsene aiutare nella vita familiare e nell’educazione. Sarà utile che famiglia e scuola ne accettino l’esistenza e li tengano in giusta considerazione: solo così esisterà un pubblico maturo, capace di apprezzare ciò che va bene o di respingere ciò che non va bene, orientando il mercato e quindi la produzione.

In secondo luogo, i videogiochi dimostrano che la faccenda degli “immigrati digitali” e del “divario digitale” con i bambini è una panzana, o quantomeno una semplificazione. Guardate la qualità di questo “poliziesco” che sta per arrivare (a fine mese, ne riparleremo) e capirete perché giocare può non essere un capriccio infantile:



I numeri dicono che ooggi gli adulti “videogiocano” più dei bambini: spesso sono loro, bambini trent’anni fa, a istruire i figlioletti nella frequentazione di questo mondo.

Papà e mamme, diamoci da fare per stare accanto ai figli quando giocano: il vero nemico sono i videogiochi usati da area di parcheggio. Esattamente come la Tv.

Pubblicato il 27 aprile 2011 - Commenti (1)

Pubblicita

Autore del blog

Family Game

Giuseppe Romano

Giuseppe Romano insegna Lettura e creazione di testi interattivi all'Università Cattolica di Milano e collabora con quotidiani e riviste su temi riguardanti l’era digitale, la comunicazione interattiva, i videogame, i fenomeni di massa.

Calendario

<<aprile 2024>>
lmmgvsd
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930
gli altri blog di Famigliacristiana
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati