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set
Nicco, se la mamma è un elfo buono
Oggi vi racconto una storia. È la storia di un ragazzo di 17 anni, Nicco, che scopre di avere la leucemia. Dalla stanza sterilizzata in cui è costretto a passare le giornate, ha un solo modo per uscire: un videogioco in rete, World of Warcraft (ne abbiamo già parlato). In quel mondo di maghi mostri ed eroi lui è il Grande Paladino e può compiere, insieme a tanti amici, le imprese più mirabolanti.
Questa è anche la storia di sua madre Luana, che aveva paura di internet ma poi, per stare vicina a Nicco, è diventata l’Elfa Luna, una presenza benefica nella Rete. Insieme al Grande Paladino, in contatto con tanti sconosciuti diventati amici, hanno proseguito l’epopea virtuale dai risvolti più che reali: trovare il midollo per Nicco, allungare la vita e darle un senso.
Nicco non ce l’ha fatta, alla fine. Però questa sua scomparsa non è stata né insensata né disperata, e i suoi sforzi hanno fatto del bene a molta gente. L’Elfa Luna ha continuato a frequentare il gioco, trovando nei tanti amici del Grande Paladino persone da cui ricevere conforto e a cui darne.
Se volete, Luana Gani Alessano ha pubblicato questa storia da Mursia in un libro, Nicco per sempre. A parte altre belle considerazioni, ci trovate la riprova che i genitori possono accompagnare i figli, sempre e fino in fondo. Anche per le strade virtuali di un gioco collettivo..
Pubblicato il 20 settembre 2011 - Commenti (0)