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L’ora di “educazione cellulare?”
Chissà, un giorno potrebbe diventare anche una materia scolastica intesa come formazione all’uso critico dei new media. Ma prima di proporla ai più piccoli sarebbe opportuno un ripassino, anzi un primo, vero, serio approccio alla questione per noi adulti.
Di aiuti in questo ambito non ne troveremo molti. Spesso si tende a consegnare dieci regole d’oro che, in ogni caso, potrebbe scaturire anche dal nostro buonsenso personale. Tra le pubblicazioni curate lo scorso anno da Save the Children troviamo il prezioso opuscolo “Educazione e nuovi media, guida genitori”. Si tratta di pagine interessanti perché partono dall’analisi di dinamiche, motivazione ed emozioni che stanno dietro l’uso dei nuovi mezzi di comunicazione e cercano di costruire modelli educativi basati sulla condivisione di regole e valori. Da leggere!
E’ comunque si tratta ancora di un ambito inesplorato e povero di risorse formative che sappiano davvero andare al cuore del problema.
Il portale Giano Family
Il portale Giano Family, ad esempio, che si occupa di sicurezza della famiglia durante la navigazione, suggerisce negli appunti pubblicati in home page alcune risorse utili alla formazione all’uso dei new media. Ma c’è di più: i tecnici della sicurezza di Giano hanno selezionato una serie di risorse gratuite da installare nel proprio pc per proteggerlo da rischi e intrusioni indesiderate e possono fornire consulenza gratuita via e-mail, oppure al telefono al costo di un’interurbana di rete fissa o ancora con la teleassistenza, prendendo il controllo temporaneo della vostra macchina. Chi garantisce la serietà dell’operazione? Due agenzie di indubbia credibilità: la Polizia delle comunicazioni e l’associazione Meter di don Fortunato di Noto.
Pubblicato il 12 febbraio 2011 - Commenti (1)