15 agosto 2011 - Solennità dell'Assunta
Assunzione della Beata Vergine Maria
1. La solennità dell’Assunta
È destinata a celebrare, ogni anno, il mistero dell’assunzione al cielo della Vergine Santa, da sempre e dovunque creduto nella Chiesa e così essenzialmente presentato dal papa Pio XII che nel 1950 ha ritenuto di proclamarlo come verità dogmatica: «La Madre di Dio, unita a Gesù Cristo fin da tutta l'eternità... alla fine ottenne di coronare le sue grandezze, superando la corruzione del sepolcro. Vinse la morte, come già il suo Figlio, e fu innalzata in anima e corpo alla gloria del cielo, dove risplende Regina alla destra del Figlio suo, re immortale dei secoli».
La nostra tradizione liturgica possiede per la solennità odierna due formulari di Messe: “della vigilia” e “nel giorno”.
2. La Messa “ nel giorno”
Ci limitiamo qui ad indicare i brani biblici e alcuni testi orazionali della Messa “nel giorno”. Quella della “vigilia” non viene celebrata perché coincide con quella della IX domenica dopo Pentecoste (14 agosto). Il Lezionario ambrosiano dei Santi.
- Lettura: Apocalisse 11,19;12,6a.10ab.
Presenta nella “donna vestita di sole” insidiata, nell’ora del parto, dall’enorme “drago rosso” l’immagine della Chiesa che lungo i secoli soffre nel vedersi minacciata e perseguitata senza però essere mai vinta. La tradizione della Chiesa vi ha visto anche l’immagine della Vergine Santa.
- Epistola: 1Corinzi 15,20-26
Trasmette l’insegnamento apostolico riguardante il mistero pasquale del Signore Gesù che, quale nuovo Adamo, fa partecipi tutti gli uomini della “risurrezione dai morti”.
- Vangelo: Luca 1,39-55
Riporta il racconto della visita di Maria alla cugina Elisabetta rimasta incinta “nella sua vecchiaia” (vv. 39-45) e dell’inno uscito dal cuore della Vergine Santa, il Magnificat (vv. 46-55) pieno di esultanza e ammirazione davanti alle “grandi cose” che Dio ha compiuto in lei, in Elisabetta e, continua a compiere, negli umili che si dichiarano suoi “servi”.
3. Il Messale ambrosiano
Tra le orazioni e i canti propri della Messa dell’Assunta proponiamo il Prefazio e l’orazione
Dopo la Comunione:
- Prefazio: oggi la Vergine madre di Cristo è assunta nella gloria dei cieli. In lei, primizia e immagine della Chiesa, riveli il compimento del mistero di salvezza e fai risplendere per il tuo popolo, pellegrino sulla terra, un segno di consolazione e di sicura speranza. Tu non hai voluto che conoscesse la corruzione del sepolcro colei che ha generato il Signore della vita.
- Dopo la Comunione: proteggi, o Dio onnipotente, il popolo che hai saziato col Pane del cielo e, per l’intercessione di Maria, concedi al nostro cuore e alla nostra vita il dono della castità e della pace per andare incontro con le lampade accese a Cristo, lo Sposo che sta per venire, e vive e regna nei secoli dei secoli.
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