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Che carattere questi Sim
Parliamo di I Sim, videogioco per pc tra i best seller di tutti i tempi, più di cento milioni di copie.
È da poco sugli scaffali The Sims Medieval, contrassegnato
dall’ambentazione storica. Il giocatore è un “monarca-dio” che può fare e
disfare a piacimento. Darà la propria impronta al giovane regno,
compiendo missioni e scelte che influiranno sui rapporti con gli altri
Sim (duelli, amoreggiamenti, tradimenti, incantesimi, religione,
famiglia ecc.).
I Sim sono personaggi, creati dal giocatore o presenti
nel gioco, le cui caratteristiche caratteriali possono essere
selezionate, impostando Sim eroici, pigri, perfidi, ingenui, arroganti
eccetera, con varie mescolanze di questi tratti personali.
Qui si vedono alcuni Sims medievali in azione.
Qui invece il trailer del gioco.
Ideato dall’americano
Will Wright nel 2000 ed edito da EA Games, I Sim è un sofisticato
“simulatore di persone”. I personaggi vengono guidati fin dalla
definizione del carattere e poi in tutte le azioni che possono
derivarne. Assecondano le indicazioni del giocatore ma si ribellano se
si ritengono maltrattati (basta che abbiano fame o sonno). Si procede
praticamente all’infinito.
Esistono innumerevoli versioni, ma in
sostanza il tutto si traduce nel guardare “che cosa faranno” i
personaggi nelle situazioni provocate o permesse dal giocatore. Il gioco
è consigliato dai 12 anni in su ma molte persone lo vedono adatto anche
a bambini più piccoli, ritenendolo innocuo e perfino formativo. Io
invece ho sempre pensato che non bisogna sottovalutarne la dinamica,
poiché non è affatto insignificante questo giocare col carattere umano
che si traduce in azioni per nulla banali, anche quando vengono
realizzate con un click del mouse.
Pubblicato il 12 aprile 2011 - Commenti (1)