09
lug
Cose da sapere – parte prima
Vorrei condividere alcune scoperte che hanno cambiato la nostra quotidianità. Piccole cose che molti di voi già conoscono ma che per qualcuno possono essere un’utile scoperta. Aspetto il racconto delle vostre buone pratiche per incrementare le abitudini che aiutano a vivere meglio o anche solo a fare meno errori.
Sono da poco terminate le feste di fine anno scolastico: tavolate di bambini e genitori radunati negli oratori o sotto tendoni per mangiare insieme e salutarsi prima dell’estate. Per chi sceglie di gestire in autonomia l’organizzazione del pranzo o della cena, resta poi la mastodontica impresa di smaltire i rifiuti e il cumulo di sacchi a fine festa non lascia indifferente chi si sforza di ridurre l’impatto ambientale della propria famiglia. Dal 1° maggio 2012 però c’è una buona notizia che forse ancora non tutti conoscono: anche piatti e bicchieri di plastica possono essere differenziati. La realtà dei fatti è un po’ più complessa perché ancora sono pochi i macchinari necessari a riciclare questo tipo di plastica, però l’intenzione e quella di rafforzare le azioni a sostegno di questo progetto di recupero. Attenzione: le costine e gli avanzi di pizza non sono previsti in questo progetto, quindi resterà il compito di ripulire le vettovaglie dai residui alimentari… un passo concreto per lavorare insieme a sostegno dell’ambiente. Alla festa di mio figlio, ci hanno comunicato questa notizia dopo aver riempito sette sacconi di immondizia indifferenziata… l’anno prossimo faremo di certo meglio.
Se acquistate prodotti in garanzia (es. elettrodomestici, tv, hi-fi, etc), fate la fotocopia degli scontrini fiscali che dovrete conservare a lungo. Dopo qualche mese infatti, l’inchiostro di questi si sbiadiscono e i dati non sono più leggibili. Al momento del pagamento, chiedete al rivenditore di farvi una fotocopia (con quello che state spendendo nessuno potrà negarvelo!) e scriveteci a penna ben visibile il nome del prodotto e la data d’acquisto… nel momento del bisogno, che speriamo non arrivi mai, vi sarà molto più semplice trovare lo scontrino per beneficiare della garanzia.
Per fare un’ottima maionese bastano 10 secondi. Mettete tutti gli ingredienti nel bicchiere del mixer secondo quest’ordine: 1 uovo intero freddo dal frigo (attenzione a non rompere il tuorlo) 230gr di olio di semi di girasole freddo di frigo (l’ottimo olio d’oliva extra-vergine può avere un gusto troppo forte per questa delicata salsa, ma l’utilizzo di olio di semi di girasole spremuto a freddo, acquistabile nei supermercati o nei negozi specializzati, resta una valida alternativa). 2 cucchiai di aceto bianco o limone 2 pizzichi di sale 1 cucchiaino di senape dolce Azionate il mini-pimer per 5 secondi muovendolo bene sul fondo e su e giù per lavorare su tutti gli ingredienti. E voilà, la maionese è servita. Preparare la maionese coi bambini può essere un’esperienza molto educativa: fate dosare a loro l’olio, prenderanno coscienza di quanto una salsa così golosa ne contiene e comprenderanno meglio perchè è necessario mangiarne piccole quantità.
Un caro saluto a tutti!
Pubblicato il 09 luglio 2012 - Commenti (1)