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Chiesa, casta e gesti concreti
Sono un fedele abbonato, felice di far parte della folta schiera dei suoi
lettori. Mi sono deciso a scriverle dopo aver letto il Primo piano “Un
colpo d’ala contro la vecchia politica” (FC n. 25/2012). Vorrei fare una sola
considerazione: perché la Chiesa, oltre a criticare la “casta” politica, non
fa qualche gesto concreto? Potrebbe, ad esempio, evitare di andare a
braccetto con personaggi pubblici discussi. E formare meglio i cattolici alla
politica, con maggiore senso sociale e del bene comune. È mai possibile
che, in momenti di grave crisi economica, la maggiore preoccupazione di
tanti parlamentari sia solo quella di come mantenere il posto alle prossime
elezioni? Chi di loro è andato nelle zone terremotate e si è interessato
delle condizioni di quella gente? Purtroppo, passa l’idea che la Chiesa
non agisca per paura di perdere i propri “vantaggi” terreni.
Roberto C.
La Chiesa deve educare alla legalità e rompere ogni legame che possa farla
apparire connivente coi corrotti e con chi non rispetta la legge. Sono in molti a
cercare la copertura ecclesiale. E a nascondere sotto il “velo cristiano” comportamenti
e traffici poco leciti. Che fanno a pugni col Vangelo. La malavita organizzata,
come mafia e camorra, ha in grande considerazione religione e riti sacri.
Un rispetto formale di primissimo ordine. Non mancano Vangeli e Bibbia
nei rifugi dei mafiosi. Qualche santuario è luogo di ritrovo. Sono munifici nelle
offerte per feste e processioni di santi patroni. Ma usano la religione per i propri
scopi. Per rafforzare il proprio prestigio agli occhi della gente. Ma guai alla
Chiesa che si lascia strumentalizzare e soggiogare da tanta ipocrisia religiosa.
La beatificazione di don Puglisi è un bel segnale perché ci si purifichi da queste
scorie. E da ogni forma di connivenza. La Chiesa deve puntare sulla formazione
delle coscienze e sull’educazione all’onestà e alla legalità. Il migliore antidoto
contro una diffusa mentalità mafiosa e clientelare. A ogni livello.
Pubblicato il 02 agosto 2012 - Commenti (27)