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Quando la crisi uccide

Ho cinquantotto anni e sono un cattolico praticante da sempre. Ho appena finito di leggere la notizia che, in appena quattro mesi e mezzo, ben ventitré imprenditori si sono tolti la vita per disperazione. Una buona percentuale sono del ricco Nordest. Dati agghiaccianti. Di fronte a una simile situazione, perché la Chiesa, che è chiamata a difendere i più poveri e le persone in difficoltà, non alza nemmeno un dito? Perché resta impassibile di fronte all’abuso di potere di chi ci governa? Ce l’ho anche con quei politici cattolici che vanno a Messa e poi, tranquillamente, pensano solo ai loro affari e interessi privati. Hanno una bella faccia tosta! Sto perdendo fiducia in questa Chiesa poco credibile, che non prende posizioni forti. D’altronde, le chiese sono sempre più vuote e calano anche i cattolici praticanti.

Giovanni - Verona

“Padova, strangolato dai debiti impresario edile si uccide”; “Non riesce a pagare gli stipendi, imprenditore si uccide”; “Gli affari vanno a picco, si uccide il titolare di un minimarket”... Ogni giorno, sono queste le notizie che fanno capolino, con più frequenza, sui giornali. Una vera escalation, che non può lasciare indifferenti, ma deve scuotere le coscienze di tutti. Lo Stato così sollecito nell’incassare i soldi dei cittadini, con qualche eccesso di intimidazione per i più deboli, è sordo ai reclami di imprenditori che falliscono, anche perché lo Stato non paga. La Chiesa è in prima linea, con Caritas e parrocchie, in aiuto a famiglie e lavoratori in difficoltà. E si sprecano gli appelli solidali. Non ultimo quello del cardinale Scola, per una maggiore attenzione «al prolungarsi della crisi, con le sue drammatiche ricadute».

Pubblicato il 02 maggio 2012 - Commenti (23)

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Postato da Argonauta54 il 01/06/2012 14:52

Egregio Giovanni, hai sinceramente ragione, ma devi sapere che la Chiesa, Il Vaticano da anni ha ripreso con toni giusti il risveglio delle coscienze umane dei politici e delle istituzioni di qualsiasi livello. Purtroppo, ancora oggi si continua a invocare Barabba libero, anziché Gesù. Cosa volgio dire, sarebbe facile mandare dei Vescovi o cardinali al realizzare un nuovo Governo, ma chi vorrebbe questo? solo metà degli Italiani, quelli che lavorano con busta paga e gli imprenditori cristiani. E' compito dei cittadini, il popolo reagire e mandare nel nuovo governo persone di degna fattura professionale con un grado di semplice umanità, riformando privilegi e vitalizi che solo in Italia avviene questo. Un vero Governo autoritario, garantista e innovatore come lo è è stato Gesù. Dobbiamo attendere che i tempi maturino, ma già siamo nel breve tempo. Ma nell' attesa cosa fare, essere presenti con il passa parola, andare sotto i palazzi della politica nazionale e regionali nella maniera di Ghandi e protestare in silenzio copn una fascia nera al braccio, per coloro che non hanno più voce e speranza. Riunirci in tutte le piazze italiane per manifestare nel nostro tempo libero il nostro disappunto, altri si allegheranno a noi. Basta poco per essere felici, ma se si viene tolto quello che uno ha di poco allora questo è genocidio psicologico. Facciamo qualcosa nel nostro piccolo per non morire dentro, oltre alla preghiera abbiamo bisogno di fare piccole opere. Chi spera che la Comunità ecclesiale si spogli per poi affamare i suoi ministri è in grave erroe, essa è una istituzione mondiale, la più accreditata e la più temuta, in fondo essi vivono della Parola di Dio e ci insegnano a vivere secondo il Vangelo. Quindi, diventiamo discepoli sostenitori con coraggio, senza avere paura di parlare ai responsabili delle istituzioni, di farsi da parte se non operano con spirito di servizio come ha fatto il buon Luigi Sturzo, politico sacerdote e perseguitato, ma comunque ha realizzato il suo sogno, fondare l'allora Democrazia Cristiana. Spero che, dal Vaticano esca una forma di rapprentanza di giovani politici, coraggiosi nel dividere il pane con chi ha fame, con alle spalle un esercito di cittadini e professionisti esperti come lo fù il buon Don Sturzo. E' arrivato il momento che dagli istituti accademici cristiani escano i nuovi volti della politica, basta aspettare un poco, ma tutto si realizzerà, in quanto spesso il tempo dell' uomo non combacia con il tempo di Dio.

Postato da branda il 17/05/2012 11:22

Brunoi, sono dispiaciuto per la sua risposta che mi sembra più quella di un tifoso di calcio che di uno spassionato amante della verità. Se i Vescovi hanno coperto i preti pedofili non si può parlare di errori come fa lei ma di crimini disumani senza se e senza ma. Possiamo anche perdonarli nelle nostre coscienze ma la condanna etica e giuridica dev’essere fermissima: dov’è la sua umanità ? Che poi esistano casi di pedofilia in altri ambiti è scontato e ricordarlo qui mi appare meschino e, per l’appunto, da tifoso di calcio. Omosessuali. La Chiesa dà i sacramenti a chi le pare e quando le fa più comodo perché, a parte il caso di Dalla, ce ne sono mille altri contrari e lei lo sa (o dovrebbe saperlo se si pone in buona fede). Che nella sua parrocchia (ma lei vive in un’isola felice) ci siano omosessuali ben inseriti mi fa piacere ma prima che questa condizione sia estesa a tutte le realtà cattoliche ce ne vuole ancora. Molti omosessuali moriranno fuori dalla grazia di Dio (quello che immagina lei). Quanto dice riguardo l’uso del preservativo, poi, è privo di ogni fondamento e qualche prete illuminato non cambia certo al posizione ufficiale della Chiesa più volte formalmente espressa. O ignora anche questo? E ancora, che la Chiesa abbia sempre pagato le tasse sugli immobili non adibiti al culto è un’altra delle sue fantasie non documentate. Se vuole le documento io il contrario ma sono atti pubblici e potrebbe farlo anche da solo. La Chiesa spende solo un quinto dell’8 per mille in opere di carità: il grosso finisce per costruire parrocchie e stipendiare i sacerdoti. Valdesi e Avventisti, per esempio, ne danno il 90 per cento per aiuti umanitari. Una Chiesa che con CL cammina fianco a fianco di Formigoni (un ladro spergiuro) e dunque di Bossi (un razzista bello e buono) e di Berlusconi (pedofilo anche lui), non la inquieta nemmeno un poco? Come fa a far tornare i conti quando prega? E la sua chicca finale: il miracolo di San Gennaro non fa male a nessuno! Ma a lei della verità non importa proprio nulla ? Il monoteismo lo tiene in qualche conto o per lei va bene tutto? Che un vescovo ostenti un finto miracolo in Chiesa non le sembra una porcheria ? Non sono questi fatti che avallano stregoni e cartomanti? Rilegga la Bibbia, i Vangeli, li rilegga per favore. Però su un punto siamo d’accordo e la cito: no, non è proprio il caso di parlare di superiorità. Marco Anzalone

Postato da santrev il 16/05/2012 17:46

X Brunoi – Io non so dove vivi tu, forse la tua oasi idilliaca ti permette di vedere le cose secondo una luce molto diversa dalla mia. Che la chiesa, o meglio la gerarchia vaticana, non si sia espressa a favore di personaggi politici è solo una tua idea. Ci sono molti modi di fare campagna elettorale, in vaticano tanto per far un esempio, hanno messo in campo CL, che come abbiamo visto si è battuta a fianco di Berlusconi, sia a livello nazionale che a livello di regione Lombardia. Ci sono politici cattolici anche in altri partiti, certo! Infatti come abbiamo potuto constatare da sempre, l’importante per la gerarchia vaticana è quello di essere pronta a salire sul carrozzone di chi vince e andrá quindi a governare. Non capisci quali siano gli interessi economici della chiesa? Non è colpa mia se non lo sai, in fondo basta documentarsi e vedrai che trovi tantissimi argomenti in materia. Ti do solo uno spunto, legato al recente: l’ICI; e confronta poi l’impegno che i politici cattolici hanno profuso per l’ICI e quello per le problematiche legate alla famiglia. Secondo te, da che parte è stata la chiesa? Di De Pedis, non vorrei nemmeno di risponderti. Un sanguinario delinquente che viene sepolto sotto un altare…., tutto normale per te! La favoletta del benefattore poi…, sembra uscita dal libro Cuore. Vedo che la vuoi mettere sul ridicolo. Giá circolavano voci…? E no! Già si sapeva chi fosse e nonostante tutto é stata permessa la sepoltura, con il bene placido della gerarchia vaticana, dalla quale, da come leggo, ti senti ben rappresentato. Per me la Chiesa, quella con la C maiuscola, che di certo non ha sede in vaticano, vive invece in mezzo alle persone sofferenti ed é quella che si fa carico in concreto dei problemi delle famiglie. Di sicuro Giovanni nella sua lettera a don Sciortino non si riferiva a quest'ultima!

Postato da brunoi il 09/05/2012 14:38

@santev,la Chiesa non sponsorizza nessun partito e negli ultimi decenni non ha dato indicazioni di voto.I cattolici sono in tutti i partiti e anche nel clero le posizioni sono variegate. E' vero che alcuni esponenti di Cl eletti nel Pdl non hanno dato esempio di correttezza,ma lo stesso potremmo dirlo di altri cattolici eletti in formazioni diverse.Chi é enza peccato scagli la prima pietra e questo vale anche per i laici.La Chiesa dialoga con tutti i governi e anche D'Alema fu' ricevuto dal Papa vaie volte. Io non ho affermato che la Chiesa francese si batta per condizionare la politica; ho detto semplicemente che anche i Vescovi francesi ,come quelli italiani ,svolgono la loro missione e si pronunciano sui temi di carattere morale.Proprio in questi giorni i Vescovi farncesi si sono pronunciati contro l'eutanasia e nessuno si é scandalizzato. Non so a cosa ti riferisci quando parli di "interessi ecomici" della Chiesa. La Chiesa per sua definizione é al servizio del prossimo e tutte le sue risorse vengono utilizzate per il bene spirituale e materiale della gente.La Chiesa é sempre in prima fila nelle situazioni di bisogno,Lampedusa compresa. Quanto al cadavere di un bandito sepolto sotto un altare immagino che ti riferisca a De Pedis sepolto nei sotterranei della Chiesa di San Apolinnare a Roma,non per iniziativa di esponenti di spicco del Vaticano,ma del Rettore di quella Chiesa dove De Pedis si recava come volontario e benefattore della mensa dei poveri. Nessun é in grado di dire se quel Rettore (adesso deceduto) abbia agito in buona fede,certamente ha commesso un errore,perche'su De Pedis gia' circolavano brutte voci. Io non difendo l'indifendibile,gli errori sono errori,quello che non sopporto sono le illazioni,le calunnie e anche le strumentalizzazioni di episodi negativi per creare dei "gialli" e gettare ombre su tutta la Chiesa.

Postato da brunoi il 09/05/2012 13:48

@branda,non ho mai avuto difficolta ad ammettere e deprecare gli errori di membri della Chiesa,quello che non accetto sono la demagogia.le illazioni e le calunnie. Sui preti pedofili mi sono espresso in passato e ho riconosciuto gli errori di diversi Vescovi che avevano sottovalutato il problema.Il pedofilo é un malato ed é ingenuo credere in un suo possibile ravvedimento.Detto questo é innegabile che questo tema é stato strumentalizzato al massimo; si é criminalizzata tutta la categoria dei preti cattolici e non si é mai riconosciuto che i pedofili esistono anche nelle Chiese protestanti,talvolta con percentuali maggiori.Per non parlare delle scuole pubbliche,palestre ecc.dove i fenomeno esiste eccome,ma se ne parla con discrezione. Vorrei anche rispendere ad alcune tue affermazioni: - la Chiesa non nega i sacramenti agli omosessuali.Lo abbiamo visto anche con il funerale di Lucio Dalla.Nella mia parrocchia alcuni omosessuali sonoi nel consiglio pastorale. -la Chiesa non discrimina l'uso del preservativo per combattere l'aids,in casi eccezionali sono gli stessi Missionari a consigliarli nei paesi africani,tuttavia ritengono che il sistema piu' efficace per combattere l'epidemia sia l'educazione alla fedelta'al proprio partner e al rifiuto di rapporto occasionali.In Uganda dove l'influenza della Chiesa é maggiore l'aids é in regressione,mentre aumenta in altri paesi dove si punta solo sul preservativo -la Chiesa non discrimina le donne,anzi il Cristianesimo ha sempre riconosciuto la pari dignita'dela donna,anche se durante i secoli é stata influenzata dalla cultura del tempo.Se il sacerdozio viene concesso solo agli uomini,non é per discrimnare le donne,ma in ossequio alla scelta di Cristo che scelse i suoi apostoli di sesso maschile. -la Chiesa ha sempre pagato le tasse sugli immobili non adibiti al culto o ad opere sociali-assistenziali.Fino a poco tempo fa',come tanti altri enti laici.era esente da Ici per le attivita' NON esclusivamente commerciali che in ogni caso servivano a finanziare altre opere assistenziali. Su questo tema é stata fatta molta disinformazione e ai piu'é sfuggito che gli enti ecclesiastici esentati erano appena il 4% del totale. -la Chiesa non difende la superstizione. Il cosidetto miracolo di San Gennaro non é mai stato considerato verita' di fede,è religiosita'popolare che non fa' male a nessuno. -la Chiesa non é contraria alla ricerca scientifica se é favore dell'uomo.Ovviamente considera immorale l'uccisione di embrioni umani per fini scientifici,ma é un suo diritto difendere questo principio. - io come cattolico ritengo che la mia fede sia giusta e credo che pensino la stessa cosa i credenti di altre religioni. Ma non é il caso di parlare di "superiorita'"

Postato da martinporres il 09/05/2012 06:41

Affrontare la crisi economica, trovare delle soluzioni è compito dei laici. La gerarchia deve formare dei laici che sappiano impegnarsi, da credenti, nelle realtà temporali. Accusare sempre la Chiesa mi sembra una manifestazione di infantilismo da parte di molti laici.

Postato da santrev il 08/05/2012 21:45

@branda - Dei cattolici che la chiesa di Roma ha sponsorizzato nei partiti che ci hanno governato fino ad alcuni mesi fa, gli italiani hanno capito finalmente che possono farne a meno. Quelli forgiati.... da Comunione e Liberazione, abbiamo visto di che pasta son fatti. Ci sono comunque molti personaggi, laici e non, che ogni giorno si dedicano al prossimo senza guardare il colore della pelle ed altre forme di distinzione. Ebbene questa é la Chiesa con la C maiuscola di cui dobbiamo andare fieri. Qualcuno qui sostiene, invece, che criticare la chiesa di Roma per i suoi interessi economici faccia del male a tutta la chiesa. Qualche altro sostiene che in Francia la chiesa francese si batta fino a condizionare la politica. Falso. Nessun rappresentante della chiesa francese si sarebbe mai permesso di invitare a cena un presidente del consiglio per parlare di ICI! Mentre da noi a Roma gli esponenti di spicco della gerarchia vaticana non trovano di meglio che nascondere il cadavere di un bandito sotto ad un altare, solo per questioni economiche e invece ci impiegano piú di un anno prima di decidere di inviare un loro rappresentante a Lampedusa in segno di solidarietá per quei poveri cristi che attraversavano il mare in cerca di cibo. Non mi dilungo oltre, perché credo che Franco Salis, nonostante sia preso dai gattini, abbia ben difinito con i suoi commenti quale sia la Chiesa che ci rappresenta. Ed anch'io ci credo!

Postato da branda il 08/05/2012 14:27

Signor Brunoi, mi permetto di aggiungere a quanto già detto che non è un valore, perlomeno non è un valore cristiano: - negare i sacramenti agli omosessuali (Cristo né la Bibbia ne parlano mentre la scienza ci dimostra - di-mo-stra - che è una disposizione naturale); - disincentivare l'uso del preservativo presso popolazioni dove l'AIDS è endemico; - discriminare le donne all'interno della Chiesa e nella società tutta (con la scusa non scritta da nessuna parte che abbiano attitudini diverse da quelle degli uomini); - non pagare le tasse su un'infinità di immobili e sostenere di pagarle (anche su questa rispettabilissima testata); - benedire le armi di chi va in guerra; - presenziare ad inaugurazioni farsa di politici mafiosi; - diffondere la superstizione celebrando miracoli insussistenti (vedi San Gennaro & Co., che poi santo non era); - spostare di sede un prete pedofilo invece di denunciarlo alla magistratura (e quanto ci porta in alto seguire il filo delle omertà?); - giudicare, giudicare, giudicare senza mai capire gli altri; - sostenere la superiorità della propria Fede in ogni circostanza senza accogliere davvero le Fedi altrui; - osteggiare la ricerca scientifica, valore prioritario di chi non è credente; - e... no, questo punto lo lascio a Lei, vediamo se Le viene in mente qualcos'altro (escluse crociate, avallo della schiavitù, pena di morte vigente in Vaticano quando già non era più in vigore in mezza Europa ed altre vetustà). Cordialmente,Marco Anzalone

Postato da brunoi il 08/05/2012 14:18

Caro Salis,come sai Cristo fondo' la Sua Chiesa su Pietro nonostante l'avesse tradito tre volte.Quindi Cristo conosce le debolezze umane. La Chiesa é fatta di uomini soggetti a sbagliare come me e te.Pero'prima di accusare i Vescovi e il Papa di averla ridotta ad un ladrocinio bisogna riflettere bene. Non é stato questo Papa a parlare di "sporcizia" nella Chiesa? E non pensi che si dia da fare per eliminarla per quanto possibile? Torno a dirti che parlare di scandali e misteri in Vaticano é molto redditizio basta passare in libreia per rendersi conto ,ne trattano ,il piu' delle volte,con poca e dubbia competenza. Anche il caso della lettera di Mons.Vigano'fatta uscire dal Vaticano da un impiegato laico apparso mascherato in Tv,é stato strumentalizzato al massimo.L'amministrazione del Governatorato del Vaticano andava certamente rivista,ma come ebbe a dire il Direttore de "l'Osservatore romano" non é facile cambiare consuetudini consolidate che assegnavano appalti o commesse alle solite ditte senza regime di concorrenza.Forse Mons.Vigano é stato troppo rapido e drastico suscitando divergenze e contasti in Curia.Succede anche nelle migliori famiglie. Con questo non nego che anche in Vaticano si commettano errori; serve solo precauzione nel vagliare le notizie. Anche Don Puglisi e Don Diana erano oggetti di calunnie perche'davano fastidio alla mafia.La Chiesa oggi da' fastidio alle lobby massoniche ed economiche per le sue posizioni sui temi etici e per la promozione sociale nei paesi del terzo mondo.

Postato da branda il 08/05/2012 11:09

Buogiorno, dopo che i partiti sedicenti difensori delle radici cristiane d'Europa hanno portato l'Italia alla rovina, speriamo che i partiti difensori delle radici UMANE d'Europa (siamo tutti uguali: italiani, immigrati, eterosessuali, omosessuali, donne, uomini e animali) sappiano fare di meglio. Io ci credo!

Postato da Franco Salis il 07/05/2012 19:11

Caro brunoi 07/05/2012 16.21 Ti ringrazio dei giudizi, ma ti avrei ringraziato più caldamente se li avessi motivati. Quale è la mia espressione “ingiusta e rancorosa”. Le mie caso mai sono espressioni dolorose. Consultati con un professore di storia e filosofia, o un prete, fagli leggere i miei commenti e poi gli chiedi di dimostrare che sono assimilabili a quelli dell’Unione degli Atei degli Agnostici e dei Razionalisti. Mi chiedo se tu hai letto le loro posizioni. Quando prendo a bersaglio la Chiesa? Io sono un difensore della Chiesa, ma della Chiesa di Cristo, non quella dei vescovi e del Papa auto referenti che l’hanno ridotta a covo di latrocinio (Giov.2-13,16) (salvo eccezioni, io non faccio mai di tutta l’erba un fascio)Io non ho preso per bersaglio i vescovi e i Papi ma le loro azioni, evidenziando la contraddizione dei loro atti documenti ufficiali, come deve fare chiunque “buon cristiano”, come ci ha insegnato Gesù ( Matteo 18-15,18). Dici che le mie non sono critiche “costruttive”, OK, ma dimostramelo. Non risponde a verità che “nulla mi va bene”: i documenti ufficiali della CEI e del Papa e le centinaia di migliaia di cristiani preti e laici che operano per i propri fratelli mi vanno benissimo. Ti assicuro che mi prenderò cura dei gattini. Mah, ora sono debitore di una bottiglia di malvasia, quella sarda, della planargia eh. Ciao.

Postato da brunoi il 07/05/2012 16:21

Caro Salis,certi tuoi commenti non nulla da invidiare a quelli che leggo sul sito della Uaar (associazione degli atei) Salti di palo in frasca,ma poi alla fine il bersaglio sono sempre i Vescovi e il Papa. Le tue critiche il piu' delle volte sono ingiuste e rancorose.Ti rendi conto del male che fai alla Chiesa? Le tue non sono critiche costruttive.Nulla ti va' bene. Forse sara' meglio che ti dedichi ai 4 gattini.

Postato da Franco Salis il 06/05/2012 19:33

Oh, brunoi, brunoi, oggi sono meno disponibile, pare che la gatta non ce la faccia ad allattare quattro gattini e dovrò comprare un biberon e latte per gatti e non latte vaccino (= gastroenterite assicurata e morte sicura) e allattare artificialmente i cuccioli. Ma se sei stato in Francia e non sei riuscito a vedere le cose, io non sono responsabile della tua miopia. Anche in Francia i vescovi sono nominati dal Papa. Io ho detto chiaro e tondo che l’omologo di Bagnasco non si permette di imperversare sui francesi come fa Bagnasco in Italia, non ho messo in discussione la fedeltà dei vescovi o meglio della loro grande maggioranza. Guarda che vent’anni fa nella mia città non trovavi un prete che non fosse d’accordo con l’intervento armato in Iraq, chiaramente si guardavano bene dal dichiararlo in pubblico e imploravano la pace, o quanto meno la fine delle ostilità . Ma come fai a pensare che un popolo, che ha fatto la rivoluzione francese contro lo strapotere economico e ideologico (ho detto bene economico e ideologico) del papato tanto da fare e rifare accordi sempre più limitativi nei confronti di Roma, possa accettare l’invito di andare al mare anzi che a votare? Leggiti l’Avvenire di oggi: “il Papa troppa ingiustizia sociale diventa fonte di rivolte “. Bagnasco in Repubblica.it : “Bagnasco contro l’antipolitica, sul lavoro politiche più incisive” . Ma che valenza salutare vuoi che abbiano queste sciocchezze per persone che non siano state lobotomizzate? (a scanso di equivoci: dicesi sciocchezza una reiterazione di concetti ormai acquisiti INTELLETTUALMENTE MA NON CULTURALMENTE dalla stragrande maggioranza delle persone).Io esprimo le mie opinioni non “per partito preso” ma leggendo con attenzione gli scritti e giudico quello che è scritto indipendentemente da chi lo ha scritto. QUESTO SIGNIFICA ESSERE CATTOLICI ADULTI. Viganò ha fatto denunce ben circonstanziate. Il Vaticano non potendole né negare, né star zitto, perché spubblicizzato da tutta la stampa mondiale si è lamentato della mancata lealtà e in quanto Sovrano assoluto il Papa lo spedisce in America.(A proposito Obama è un politico, che come tutti i politici hanno in tasca i “pizzinni” da recitare nelle circostanze più diverse). Ma scusa il fatto che il Papa Motu proprio, (se vuoi ti fornisco la documentazione) abbia elevato a quindici anni la pena per le malversazioni, vuol dire o non vuol dire che le malversazioni ci sono state? Credi che basti lamentarsi che non è leale portare al pubblico documenti riservati e, dopo aver già individuato il responsabile ( in un impiegato laico ), si inventano una commissione di inchiesta. Ma del resto quale valenza ha una commissione di inchiesta che per legge canonica deve presentare i risultati al Papa che, essendo sovrano assoluto può accettare o rifiutare? ! Non mi sto lamentando dei soldi dei viaggi “pastorali” del Papa, non sono così scemo da pensare di precludere al Papa di svolgere la sua missione, almeno da un punto di vista teorico. Ma dei costi per la sua sicurezza, per tutto il danno che ha prodotto da Cardinale titolare della Congregazione per la Dottrina della Fede, ex sant’uffizio . Il mondo non ha bisogno di “parole diverse e vere”. E’ inutile che dica parole “diverse e vere”? Si ma poi come si comporta? In maniera diametralmente opposta. Ormai sappiamo che la crisi c’è. E’ a livello mondiale, europeo ma anche e soprattutto italiano. Eppure c’è qualcuno non degno di menzione che sino ad ieri la negava o la diceva superata, nonostante la presenza di tutti gli indicatori. Così lo stato Vaticano imploderà PERCHE’ HA UNA ECONOMIA REGOLATA DAL LO STESSO SISTEMA ECONOMICO,CHE IPOCRITAMENTE DEPLORA. Ma non solo dice parole “diverse e vere” tanto diverse e tanto vere che la gestione del patrimonio vaticano è gestito con stesse leggi economiche che hanno portato alla sempre maggiore differenza tra ricchi e poveri. Adesso tu e DOR1955 mi direte che pecco di superbia, ditelo pure, non mi preoccupo, ho altri indicatori. Vuoi sapere quali sono? Visto che mi prendete per i capelli (per modo di dire) ve lo dico: Dalla mia origine : quelli che hanno avuto la mia origine o sono in manicomio o sono in galera, quindi mi sento miracolato. NE CONSEGUE CHE HO IL DOVERE(DICO DOVERE NON DIRITTO) DI DIRE QUESTE COSE. Io non lavo i piedi il giovedì santo di ogni anno ai preti, ma ho assistito un uomo ubriaco fradicio che si era del tutto sporcato e per assisterlo ho dovuto sprofondare le mia mani nella sua m. biiiiiiiii. Avrei potuto darti altra dolorosa documentazione che dura oltre un ventennio, ma dovrei chiamare in causa terze persone, per me fatto non lecito. I missionari si fanno ammazzare (anche uno oggi o ieri) per portare non la parola di Cristo, ma Cristo! Quanto il Papa e il collegio cardinalizio e i vari vescovi (salvo nobili eccezioni) hanno conosciuto Cristo? Sui libri di teologia? con le “diverse e vere” parole? Ghedini direbbe ma va là; ma, va, là; ma, va, là. Ma non solo dice parole “diverse e vere” tanto diverse e tanto vere che la gestione del patrimonio vaticano è gestito con stessi leggi economiche che hanno portato alla sempre maggiore differenza tra ricchi e poveri.A nos idere a chentos annos

Postato da DOR1955 il 06/05/2012 16:04

Esprimo tutto il mio cordoglio ai famigliari di tutte quelle persone, imprenditori e/o dipendenti, i quali a causa della crisi hanno preso la terribile decisione di togliersi la vita. Come ho scritto nel mio commento precedente se: "il suicidio è comunque peccato, dall'altro bisogna provare a viverle in prima persona certe situazioni prima di blaterare parole inutili, tanto più se si ha la pancia piena, una posizione di privilegio o una buona pensione". Non ho altro da aggiungere: non compete a me giudicare i farisei e gli ipocriti.

Postato da Franco Salis il 04/05/2012 20:12

DOR1955 il 04/05/2012 08.59,Quando ho letto il tuo commento mi sono chiesto se fosse opportuno o meno dare una qualche risposta.Poi ho deciso di si. Tu dici: “E tanto meno voglio entrare nelle "diatribe" fra lettori; ognuno è libero di esprimere la propria opinione con il limite di non ergersi a fonte della verità (Mi sembra si chiami Superbia e, se non sbaglio, genesi di tutti i mali del mondo” non so sei rivolto a me ,o ad altri commentatori. In verità io ti ho già risposto in merito esprimendo il mio pensiero(la superbia è la pretesa di Lucifero di sfidare Dio e quindi Dio lo ha cacciato nell’inferno), ma “non ergendomi a fonte della verità”. Ho sempre detto che esprimo il mio pensiero, che ha pari dignità rispetto a quella degli altri. Mi dispiace nel caso che fossi rivolto a me, che non lo abbia detto chiaro e tondo: io ho detto che qualunque cosa mi venga detta, non mi offendo, perché nello scrivere automaticamente mi sottopongo a giudizio. Perciò non è il caso di nascondersi dietro ad un dito. Il mio commento precedente può apparire fuori tema, ma in verità non lo è. Ho voluto soltanto allargare le responsabilità di questa crisi e di questo malcostume che sta producendo anche suicidi (il suicidio non può essere peccato perché atto privo di volontà) perché, non sono solo i politici ed in particolare il fuggitivo ad avere responsabilità. Ho sentito e sento la necessità di spubblicizzare chi ancora continua a pronunciare discorsi moralistici (neppure morali) quando loro sono stati i primi a servirsi di questo sistema. E’ chiaro a chi mi sto riferendo? No? Bene allora lo dico chiaramente: gli alti prelati compreso il sovrano assoluto dello stato della città del Vaticano .Costoro si ergono a vittime, con tanto di faccia tosta, anzi che confessare le proprie responsabilità acclarate: Com’è che Bagnasco insiste nel ripetere che non ne sapeva nulla del prete pedofilo condannato in primo grado? Ma chi vuol prendere in giro? Ammesso e non concesso che non ne sapesse nulla, vuol dire che non è un buon pastore, forse o senza forse, per accumulo di incarichi. Io, pur confessando di avere solo una laurea in economia domestica, mi ero dichiarato d’accordo e disponibile per la PATRIMONIALE. Chi si oppone alla patrimoniale? La Chiesa cattolica, che con il patrimonio di cui dispone a mezzo lasciti più quelli acquisiti maldestramente, potrebbe da sola risolvere il problema del debito pubblico e avere disponibilità per “finanziare” le aziende sane. Con tanto di faccia tosta lamenta i tagli al terso o quarto settore. Io dalla Chiesa cattolica non me ne vado. Ho letto qualcosa di altre religioni cristiane, ma per carità, mi mettono in discussione valori e Verità, che fanno parte del mio DNA.Ciao

Postato da Leopasqui il 04/05/2012 16:53

Ascolto e leggo con sgomento tutto quello che sta succedendo nel nostro tempo. Sistema politico allo sfascio, tasse sopratasse, suicidi, etc etc. Ma mi preoccupa sopratutto che tutti dico tutti, puntano il dito sui vari responsabili di questo sfascio. Ma noi tutti abbiamo ricevuto una educazione Cristiana, dottrina per la quale l'essere umano è chiamato ad osservare i comandamenti fondamentali per una vita del tutto diversa di quella che stiamo vivendo. Ma ahimè dopo oltre duemila anni di storia credo che ben pochi abbiano osservato quel dono Cristiano che il Signore ci ha lasciato. Ci troviamo difronte a politici senza scrupoli, gente che gira intorno alla lussuria, al denaro, al potere, e via dicendo, questi sono i figli della nostra storia. Ora che giudichiamo quelli o quello, credo che serva a ben poco, imbocchiamoci le maniche e cerchiamo di costruire un futuro migliore, educhiamo i nostri figli nella fede con la speranza che tutto possa migliorare. Pasquale.

Postato da brunoi il 04/05/2012 15:30

Caro Salis,ho vissuto per un periodo in Francia e posso dirti che i Vescovi francesi sono molto piu diretti dei Vescovi italiani quando c'é da difendere certi valori e nessuno li accusa di intromettersi nella vita civile del paese come invece succede in Italia.Obama,nel giorno del suo insediamento come Presidente degli Usa disse che le religioni devono rivestire un ruolo pubblico e devono essere liberi di esprimersi su tutti gli argomenti. E non rimpiangere il danaro speso per i viaggi del Papa,sono ben investiti perche' il mondo ha bisogno di ascoltare parole diverse e vere. non dimentichiamo che la societa' si cambia se cambia il cuore dell'uomo.Il Papa ricorda questo ovunque egli vada.

Postato da DOR1955 il 04/05/2012 08:59

Concordo con Don Antonio, anche se, diplomaticamente, lui giustamente vista la posizione che occupa, non vuole affondare "la lama" come andrebbe fatto per far emergere tutta la verità. Per fortuna abbiamo ancora un pò di democrazia in Italia e a noi, gente comune, ci è ancora consentito esprimere i nostri pareri e mettere il "dito nella piaga", anche profondamente, sempre nel nome della verità. Non entro nel merito dell'articolo, io vivo nel Nord-est (Padova) e queste storie le conosco fin troppo bene, qualcuna anche da vicino. Penso solo che, se da un lato il "suicidio" è comunque peccato, dall'altro bisogna provare a viverle in prima persona certe situazioni prima di blaterare parole inutili, tanto più se si ha "la pancia piena", una posizione di privilegio o una buona pensione. E tanto meno voglio entrare nelle "diatribe" fra lettori; ognuno è libero di esprimere la propria opinione con il limite di non ergersi a fonte della verità (Mi sembra si chiami Superbia e, se non sbaglio, genesi di tutti i mali del mondo). Quando i temi sono delicati come quello richiamato da Giovanni, mi limito a ricordare un paio di frasette lette in un libretto scritto da un frate Francescano che ho avuto l'onore di conoscere e avere come amico, che è salito al Cielo a gennaio di quest'anno all'età di 92 anni. Scrive Padre Dario, descrivendo una illustrazione allegata: " .... Due grandi Teologi salivano sul monte della Cultura, .... mentre dall'altra parte una vecchietta scendeva dalla cima della Santità. I due grandi Teologi parlavo di Dio, interpretavano le Sacre Scritture, disquisivano sul ruolo della chiesa, ..... mentre la vecchietta parlava con DIO e la Madonna del Rosario, con sulle spalle un fascio di legna per scaldare la sua povera casa ..." Io sto dalla parte della vecchietta!

Postato da Franco Salis il 03/05/2012 21:35

@brunoi il 03/05/2012 15.34,oggi mi sento più disponibile:la gatta ha partorito la settimana scorsa quattro cuccioli (primo parto) e oggi mi ha permesso di prenderli in mano per accarezzarli: il mio timore era quello che indispettita o gelosa avrebbe cambiato “nido",ma non lo ha fatto,forse non è scema e poi è accudita da quasi tutti i condomini,insomma è una gatta condominiale. Venendo a noi,io non ho espresso un parere diverso da quello di don Sciortino,ha detto in sintesi due cose:1°quelle indicate da don Sciortino non sono sufficienti,2° ho messo la pulce nell’orecchio,questi interventi hanno una duplice valenza. Se fatti come indicato da Matteo passo citato, va bene,che poi è come dice San Paolo (o anche san Paolo ha spirito di contraddizione? Sa solo criticare?) se anche dovessi dare tutto ma senza carità non vale a nulla,ora non ricordo il passo. Del resto la mia esperienza di vita,mi induce a stare all’erta,non mi dire che è contradditorio aver mangiato i formaggini “dono del popolo e dal governo degli stati uniti d’America” e poi dire che gli americani ne hanno fatto uno strumento di neocolonialismo. Se la Spagna con autorizzazione della Chiesa con tanto di bolla ha autorizzato il massacro del sud America,mi permetti di dubitare che la Chiesa possa avere lo stesso scopo anche oggi là dove è massicciamente presente? E sai perché? Perché mi sento cittadino del mondo Ritengo che una voce “fuori dal coro” può essere utile. Perché l’omologo francese di Bagnasco non si intromette nelle faccende della repubblica francese?Ti do la risposta,gli sbatterebbero in faccia tutti gli accordi sottoscritti,e,ciò che è più importante i cattolici francesi si sentirebbero offesi perché essendo cattolici adulti non hanno bisogno dell’imbeccata di Bagnasco. Ma perché ti rifiuti di accettare che il mondo è bello perché vario? (beh un po’ anche avariato!) ciao

Postato da brunoi il 03/05/2012 15:34

concordo con quanto scritto da Don Sciortino,ovviamente Franco Salis é di parere diverso,ma lo spirito di contaddizione é una sua caratteristica. Meglio non farci caso e impegnarci personalmente; troppo facile criticare.

Postato da mauropedevillano il 03/05/2012 14:05

Vede caro direttore a cosa ha portato la politica del Vostro giornale degli ultimi anni? La gente fa confusione tra Chiesa e stato, tra il Vostri doveri di gente di chiesa e quelli dei governanti. la gente pensa che le cose vanno male e le chiese sono vuote a causa del fatto che gli uomini di chiesa non prendono posizioni forti, non pensano che in realtà forse è vero il contrario e cioè che le cose vanno male anche a causa del fatto che le chiese sono vuote e che voi a volte prendete posizioni anche troppo forti, a volte non sempre beninteso.

Postato da Franco Salis il 03/05/2012 08:07

Voglio andare subito al nocciolo della questione e mi chiedo che cosa distrugge il tessuto sociale di una comunità sia a livello locale, che nazionale, che mondiale. La risposta si trova ormai dappertutto Ma in particolare ricordo una relazione nella mia citta del prof . Giuseppe Lazzati (beh, ve l’ho già detto che sono “quasi” vecchio): I mali del mondo sono riconducibili a tre verbi: Potere, avere, possedere. Se è vero, lo ha ribadito anche il Papa (Avvenire all’Angelus del 30.01.2012 ), allora chiunque esercita il potere, chi fa uso sconsiderato delle ricchezze che possiede, chi è dominato dal senso del possesso, è responsabile di tutti i mali del mondo, dalla crisi economica attuale con tutte le tragedie, alla violenza al “ femminicidio” (scrivetelo come vi pare),la fame e la sete del mondo. Aggiungo che non basta, caro don Antonio, dire che “La Chiesa è in prima linea, con Caritas e parrocchie, in aiuto a famiglie e lavoratori in difficoltà. E si sprecano gli appelli solidali. Non ultimo quello del cardinale Scola, per una maggiore attenzione «al prolungarsi della crisi, con le sue drammatiche ricadute». Non è con appelli anche “autorevoli” bene articolati ed ad effetto , e neppure con “ l’aiuto concreto alle famiglie”, seppure indispensabile, purtroppo. Ma bisogna andare alla radice del male. Siamo tornati ai tempi delle “dame di carità” che esercitavano questo “servizio” con il piano Marshall. Ho già dichiarato di aver usufruito di quel “servizio” e per evidenziarne la necessità ribadisco che in difetto non sarei stato qui a bisticciare con la tastiera. Ma ancora oggi l’Italia (non io) ha rapporti di sudditanza con l’ “amico alleato”. Solo a titolo di esempio l’Italia ha firmato una convenzione per cui era e, suppongo, ancora è legale : l’esercitazione militare americana a volo radente . Una di queste esercitazioni ha causato la tragedia del Cermis. Tra alterne vicende, il processo terminò con l’assoluzione degli imputati ai quali anzi avrebbe dovuto andare un riconoscimento (questo Wikipedia non lo dice) in quanto avevano distrutto la “ scatola nera” come da “consegna in caso di disastro” per non cadere in mani “nemiche”. I parenti delle vittime furono risarcite. Appare evidente che “la convenzione” sia molto sbilanciata a favore degli americani. Cioè il piano Marshall di cui, ripeto, ho beneficiato, ha insinuato il dominio dell’America sull’Italia. Il fatto è che, chi ha il potere, lo esercita eccome, in barba alle più elementari regole della giustizia. La Caritas oggi sta facendo uno sforzo enorme per assicurare un piatto caldo. Ma le Caritas diocesane sono dirette da un sacerdote che è legato alle alte sfere dall’obbligo dell’obbedienza. Solo nella mia diocesi il direttore era un laico, di provata fede, poi venuto meno cui è succeduto quel don Francesco Soddu che poi ci avete portato via a Roma. Questa attività è esercizio di potere o di servizio? L’accostamento che ho fatto al piano Marshall non lascia dubbi alla risposta. Gesù ha detto: “Quando dunque fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”(Matteo 6,1-5). Questo precetto vale per tutte le manifestazioni in cui gli uomini di chiesa (non certamente gli uomini e donne che servono alle mense) mettono in essere per magnificarsi. Essi stanno sviluppando il principio nefasto dell ‘immagine che ,assieme a quanto detto prima, è causa del male che essi stessi hanno creato. Pensate alle manifestazioni oceaniche del Papa, costosissime soprattutto per la sicurezza, che sottraggono risorse per assicurare una ciottola di riso. Si fa bello con le piume del pavone, aprendo e innalzando le braccia verso l’alto quasi per abbracciare la folla festante (o in delirio). “in verità di dico: hanno già ricevuto la ricompensa”. Aggiungo che il filo che separa il potere dal servizio è più sottile di quanto si crede e il maligno è sempre lì pronto a renderlo ancora più sottile. Dai, Giovanni da Verona, non ti preoccupare troppo dei cattolici ladroni o anche di quelli che si mettono in mostra. Pensa a quelli che agiscono in silenzio, sono tantissimi e pensa che c’è un Dio che vede tutto, agisci all’interno del Suo Amore senza pretendere di scoprire i suoi segreti disegni. Ciao .

Postato da Andrea Annibale il 02/05/2012 19:32

Chissà a quante porte ha bussato l’uomo che decide per un gesto finale ed estremo di disperazione come il suicidio. Per non avere uno sguardo spietato, privo di compassione appunto, su queste vicende dobbiamo pensare alla debolezza della carne, cioè della mente, che, mossa da questioni economiche, porta al suicidio. Forse non siamo stati portatori a sufficienza di speranza. Forse, alcune persone in passato non si sono accontentate di posti di lavoro più umili, magari da piccolo impiegato o operaio dipendenti. Come possiamo scrutare il microcosmo di ciascuna mente umana? Alla porta della Parrocchia dove faccio il volontario bussano madri con figli che non hanno da mangiare. Cosa possiamo fare oltre alla semplice elemosina, se non predisporre assieme ai religiosi dei percorsi di nuova socializzazione e reinserimento lavorativi? Poveri e indigenti estremi portano la povertà come una croce senza pensare minimamente al suicidio. Non posso pensare al suicidio come ad un evento possibile, se la povertà di denaro non è accompagnata da una malattia come la depressione, da una povertà quindi culturale e spirituale, da una immaturità umana. Queste persone che si suicidano non sono state indirizzate dai genitori e dalla società più in generale ad un destino più dignitoso di quello che hanno saputo costruirsi. Preghiamo per le loro anime adesso che è troppo tardi, confidando nella misericordia di Dio per quello che rimane, con tutte le attenuanti del caso, un grave peccato. Facebook: Andrea Annibale Chiodi; Twitter: @AAnnibale.

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Don Antonio Sciortino è il direttore responsabile di Famiglia Cristiana. In questo blog affronterà le tematiche riguardanti la famiglia e le questioni sociali, dalla disoccupazione, all'immigrazione all’impegno dei cristiani.

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